CALCIO. Premio Uefa: MESSI sfida INIESTA e RONALDO. PIRLO solo quarto

LA GAZZETTA DELLO SPORT – Lo juventino fuori dalla lista dei finalisti ma davanti a Xavi. Buffon, Balo e Ibra più distanti…

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RASSEGNA STAMPA – (F. Licari) – Niente da fare. Nel club ristretto delle nominations dei vari Palloni d’oro non c’è spazio per un italiano. Ieri Nyon ha comunicato i tre candidati al successo dell’Uefa Best Player 2012: due nomi erano scontati (Messi e Cristiano Ronaldo), il terzo è Iniesta il cui Europeo è stato un crescendo straordinario. Primo degli esclusi: Andrea Pirlo. Nella stagione in cui forse meritava di più.  L’Uefa Best Player è il premio preteso da Michel Platini e inaugurato l’anno scorso con il successo di Leo Messi. Possono vincere calciatori di tutto il mondo: ma devono giocare in Europa. Platini ha così voluto prendere le distanze dal nuovo Pallone d’oro Fifa, diventato premio mondiale e ormai controllato da Blatter. Il ‘Pallone d’oro’ Uefa ha una struttura simile al vecchio premio di France Football: votano 53 giornalisti delle 53 nazioni europee. In due turni. Il primo, per scegliere i 3 candidati nella lista ampia di 32. E il secondo — in diretta tv durante il sorteggio di Champions a Montecarlo il 31 agosto —, per eleggere il numero uno. Il superfavorito? Per una volta non c’è. L’Uefa non ha comunicato il risultato ‘intermedio’ dei tre finalisti. Messi ha vinto soltanto la Coppa di Spagna ma ha tenuto in piedi il Barça spesso da solo, segnando in stagione 73 gol, una follia. Cristiano Ronaldo, campione di Spagna con il Madrid ma tradizionalmente out con il Portogallo, di reti ne ha firmate ‘soltanto’ 60. E Iniesta gioca da dio senza offrire mai un punto di riferimento tra centrocampo e attacco. Dire che i tre non meritassero la finale sarebbe ingiusto. Ma come ignorare Andrea Pirlo, reduce probabilmente dalla sua stagione migliore? Oltre ad aver vinto con la Juve (campionato e Supercoppa Italia), oltre ad essere stato finalista (Coppa Italia ed Europeo), è stato decisivo per le sue squadre come soltanto Messi. Sicuramente più di Ronaldo e Iniesta. Gli è mancata la Champions: può rifarsi quest’anno. Ha preceduto Xavi e Casillas, l’«intruso» Cech (meglio di Buffon?), Drogba, Falcao e Ozil. Fuori dalla ‘top ten’ Buffon, Balotelli e Ibrahimovic.