LONDRA 2012. KOSTNER: “Non approvo ma gli voglio bene”

LA GAZZETTA DELLO SPORT – A Oberstdorf, Alex e Carolina si stavano preparando insieme: “Non posso che stargli vicino”…

(getty images)

 

RASSEGNA STAMPA – (A. Buongiovanni) – Avrebbero dovuto essere settimane tranquille. Per stare finalmente un po’ insieme. Per una volta i programmi agonistici e di allenamento dell’una e dell’altro si sarebbero sovrapposti. Carolina Kostner e Alex Schwazer come una coppia normale: non divisa da centinaia di chilometri o dai fusi orari. Lei era reduce da un’annata fantastica, conclusa col titolo mondiale, quello europeo e la vittoria alla finale del Grand Prix. Ora, dopo aver sciolto le riserve circa il suo futuro, avrebbe cominciato a preparare con calma i programmi tecnici per la prossima stagione. E’ trascorso un mese da quando quelle settimane a lungo attese sono cominciate. Fino a una bufera che non potrà non avere strascichi anche in un rapporto personale che dura da più di quattro anni. Fino alle dichiarazioni di Alex di ieri: “la fidanzata non sapeva”, “assurdo mentirle, ma non c’entra”, “lei ama il suo sport, io ne ero nauseato”, “tra me e la fidanzata non c’è alcuna rivalità”, “Ho nascosto l’Epo nel suo frigorifero, facendole credere fossero vitamine”, “mi iniettavo il doping quando era ad allenarsi”. “Da quando ho confessato, non mi ha lasciato un minuto”. Carolina, Carolina, Carolina“Non approvo quel che ha fatto — dichiara lei — ma gli voglio bene. Non posso che stargli vicino”. Chi li ha visti a Oberstdorf in questo periodo stenta a crederci. Sembravano sereni. Insieme, sabato 28 luglio, erano stati a una festa in un locale. Alcuni giorni dopo qualcuno aveva notato che lui pareva tirato, pallido e con uno strano bernoccolo. Ma fino a sabato è stato con lei anche a bordo pista. Anche Carolina sarebbe volata a Londra. Ufficialmente per seguire le amiche della ritmica: il Coni, invitandola, le aveva trovato un alloggio. Tutto cancellato. “Ora ha solo voglia di piangere” dice chi l’ha sentita.