I TRE NOMI DI… DARWIN PASTORIN. Il direttore di Quartarete consiglia tre giocatori del campionato brasiliano…
Decimo appuntamento della nuova rubrica della redazione di SPORTNEWS.EU. Ogni giorno ci occuperemo di contattare in esclusiva un giornalista del panorama calcistico italiano, chiedendogli TRE NOMI da consigliare ad una squadra del nostro campionato. Oggi tocca a DARWIN PASTORIN, direttore di Quartarete, che consiglia tre talenti dell’ultimo campionato brasiliano per Juventus, Roma e Napoli.
NEYMAR
“Alla Juventus vedrei bene NEYMAR, perché la sua fantasia sarebbe supportata da un ottimo centrocampo”. Il diamante grezzo più ambito al mondo: esplosivo, brevilineo, fulminante. Con il Brasile ha vinto il Campionato sudamericano Under 20, con il Santos ha conquistato per tre volte il Campionato Paulista, una Copa Liberadores e una Coppa del Brasile. Il 2011 è stata una stagione da incorniciare per Neymar, che è stato eletto miglior giocatore sudamericano dell’anno da El País e ha collezionato prestigiosi premi come la Scarpa d’Oro brasiliana e il FIFA Puskás Award per il gol segnato contro il Flamengo. Al Santos vorrebbero farlo restare fino ai Mondiali del 2014, ma un palcoscenico europeo sarebbe la sfida ideale per trovare la definitiva consacrazione.
ROMARINHO
“Mi piacerebbe vedere ROMARINHO nella Roma, una vera rivelazione dell’ultima stagione: farebbe divertire la piazza, ha delle qualità straordinarie”. Romario Ricardo da Silva è una seconda punta classe 1990, cresciuta con i racconti e con i gol di Romario: per questo tutti lo chiamano così, proprio come il figlio del leggendario “Baixinho”. Dalla serie B con il Bragantino ha conquistato la maglia del Corinthians: con Tite in panchina si trova bene nel 4-3-3 come esterno offensivo largo a sinistra, ma potrebbe essere utilizzato anche in un 4-4-2. Eccezionale il suo cambio il passo, bruciante il suo scatto, davvero agile il suo movimento palla al piede.
JORGE VALDÍVIA
“Per proseguire la grande tradizione dei numeri 10 al Napoli suggerisco il cileno Jorge VALDÍVIA“. Il fantasista 26enne cominciò al Colo-Colo e venne girato all’Universidad de Concepción per motivi disciplinari, poi fece una breve esperienza nella Liga spagnola con il Rayo Vallecano e in Svizzera con il Servette. Al suo rientro nel Colo-Colo dimostrò tutte le sue grandi potenzialità e venne acquistato dal Palmeiras, dove sarà soprannominato “Maguinho”. Superate le prime difficoltà di ambientamento, si impose come pochi nel Campionato Paulista del 2008 e venne eletto miglior giocatore del torneo di quell’anno. Dopo una parentesi negli Emirati Arabi con l’Al-Ain, nel 2010 ritornò nel club brasiliano per 16 milioni di euro, ma il recente sequestro subito lo vedrà allontanarsi dal Sud America al termine della Coppa del Brasile…
RUBRICA a cura di MARCO BUCCINO
