CALCIOMERCATO. Fatto SILVESTRE. L’okay a 8 milioni. E attacco a LUCAS se parte SNEIJDER

RASSEGNA STAMPA – LA GAZZETTA DELLO SPORT – (Luca Bianchin, Filippo Di Chiara) – Moratti sblocca con il Palermo per l’argentino: è 2+6. Ora si riapre la questione-trequartista…

(getty images)

 

L’Inter ha seguito a lungo Matias Silvestre, si è sforzata di non pensare che lui aveva una mezza passione per il Milan e ieri lo ha comprato: a 24 ore dall’addio di Lucio, ecco un erede dal Palermo. Tra le mille formule del mercato, si è scelto il 2+6: prestito a 2 milioni più riscatto a 6 a fine stagione. Non sono pochi, la dimostrazione che l’Inter considera Silvestre un potenziale titolare della sua difesa. E qui partono i conti: considerato che nella lista dei centrali ci sono anche Samuel, Ranocchia, Chivu e Juan Jesus, è probabile che almeno uno partirà. Anche perché l’Inter segue Alexis Rolin, altro centrale: potrebbe prenderlo dal Nacional Montevideo assieme al Parma.

 

Decisivo. Il presidente Moratti è stato decisivo. L’incontro di martedì sera tra Inter e Palermo non era andato benissimo: l’offerta per Silvestre era di 7 milioni, il d.g. rosanero Perinetti ne chiedeva 9. E commentava: “Forse siamo più lontani, per ora non ci siamo”. In giornata Moratti ha fatto il presidente: si è sentito al telefono con Zamparini e ha trovato un accordo, più o meno a metà strada. Oggi un nuovo, ultimo appuntamento, perché il Palermo ha una certa fretta di trovare un sostituto. Lo ha detto anche Sannino, allenatore abituato ad adattarsi: Silvestre è un giocatore importante, se andrà via ci si guarderà intorno…”. 

Cissokho-Debuchy. L’Inter, dopo le firme sui contratti di Handanovic e Silvestre, dovrà attaccare. Un po’ con Destro, che nella vita fa l’attaccante, un po’ con i terzini di spinta. A destra Maicon flirta con Chelsea e Real Madrid mentre a sinistra, con Chivu trasferito al centro, resta solo Nagatomo. Considerato che Faraoni è pronto a cercare casa a Udine, servono un paio di rinforzi. A destra piace sempre Debuchy: costa 8 milioni, cifra fissa nella numerologia interista. A sinistra il primo nome in lista è Aly Cissokho.

Ora Lucas? Per attaccare davvero però serve altro: serve talento offensivo. L’Inter ha deciso da tempo: fosse per lei, lì davanti arriverebbe Lucas dal San Paolo. In attacco gioca un po’ ovunque: dribbla e accelera sia a destra sia a sinistra, anche con la maglia del Brasile. Marco Branca a fine giugno ha fatto segno di no con la testa: “L’Inter non può andare su giocatori che valgono 15-20 milioni, e il discorso vale anche per Lucas. Capisco che sia difficile far metabolizzare certe nuove dinamiche ai tifosi”. I tifosi avranno anche metabolizzato, l’Inter forse no. Lucas piace parecchio, e al momento dipende da Sneijder. Arrivasse un’offerta per Wes, l’Inter avrebbe nuovi soldi da spendere.