RASSEGNA STAMPA – LA GAZZETTA DELLO SPORT – (Filippo Grimaldi) – La Sampdoria sarebbe pronta a riaccogliere Pazzini, ma tutto dipende dall’Inter…
“Il ritorno di Pazzini? Dipende dall’Inter“. Edoardo Garrone ha chiarito così, con sano realismo, la situazione dell’ex figliol prodigo sampdoriano, oggi di proprietà dell’Inter, ma che sarebbe ben felice di ritornare sotto la Lanterna. E, come lui, lo sarebbe pure la stessa società blucerchiata, prontissima a riaccoglierlo a casa.
Un passo indietro. Riassunto delle puntate precedenti: il ‘Pazzo‘ è stato valutato 19 milioni nella trattativa che lo ha portato in nerazzurro. Ne percepisce, oggi, oltre 2,5 netti a stagione. Facile intuire che una cosa è il cuore, un’altra sono i bilanci. La famiglia Garrone ha messo (pesantemente) mano al portafoglio per riportare in fretta i blucerchiati in Serie A, dovendo di fatto fare due volte il mercato (in estate e a gennaio), ma adesso che la massima serie è stata riconquistata, non è possibile derogare dal rigido ‘business plan’. La stima incondizionata per Pazzini non può fare eccezione. Ecco perché, per poter soltanto ipotizzare una trattativa fra le parti, serve innanzitutto un passo indietro dell’Inter. Che non ha molta liquidità da mettere sul mercato, ma al tempo stesso sembra non voler più puntare su Pazzini per l’immediato futuro.
Cuore in subbuglio. Basterebbe un primo passo di Moratti, poi è probabile che pure Garrone inizierebbe a pensarci seriamente. Pazzini, di fatto, da Genova — sponda blucerchiata — non se n’è mai andato. Ha lasciato un grande ricordo prima come uomo, che come professionista.
