EURO 2012. NAZIONALE. I genitori di Balotelli partiti per Kiev per stare vicini a Mario

(Getty images)

Sono ormai diversi i parenti dei giocatori azzurri che sono partiti per Kiev, la capitale ucraina dove domani sera si disputerà la finale degli Europei tra Italia e Spagna, e che si aggiungono alle cosiddette “wags”, le moglie e le fidanzate che nella maggior parte erano con loro dall’inizio della manifestazione. Tra i familiari che proprio in questo momento si apprestano a partire per l’Ucraina ci sono anche i genitori di Mario Balotelli, Franco e Silvia, che hanno lasciato Concesio, il piccolo comune della provincia di Brescia dove vivono per poter stare vicini al figlio in questo momento fondamentale per la sua carriera. La mamma, in realtà, si trovava con il figlio già in occasione della gara contro la Germania ed è entrato nel cuore di tutti l’abbraccio tra i due dopo la doppietta realizzata dall’attaccante, ma aveva poi dovuto rientrare a causa di alcuni problemi legati ai documenti.

Questa volta quindi la coppia è voluta partire insieme visto che entrambi hanno avuto un ruolo fondamentale nella crescita del figlio e parla molto bene di loro anche il sindaco del Paese, Stefano Retali, che li conosce ormai da tanti anni: “Erano molto contenti ed emozionati e vogliono restare vicini a Mario.  Franco e Silvia engono molto alla loro vita normale – spiega il primo cittadino del comune bresciano – e stanno vivendo con dignità e compostezza ammirevoli un fatto straordinario”. La vicinanza dei genitori è stata sempre un aspetto molto importante negli anni, che in passato ha dovuto scontrarsi con alcuni episodi di razzismo e con alcune difficoltà nell’ottenere la cittadinanza italiana.

Ilaria Macchi