EURO 2012. 100 milioni per i club, 580 società si dividono il bottino

(Getty images)

Anche i club potranno ottenere importanti introiti grazie a una manifestazione  come Euro 2012 visto che circa 580 società appartenenti alle 53 Federazioni che fanno parte dell’Uefa avranno la possibilità di spartirsi i ricavi ottenuti da questo evento e che al momento ammontano a circa 100 milioni di euro. Si tratta di una cifra che è stata in seguito all’accordo nato tra l’Associazione Club Europei (Eca) e la Uefa, risalente al marzo di quest’anno e trascritto all’interno del Memorandum d’Intesa, anche se è stato il massimo organismo calcistico europeo a stabilire le modalità di suddivisione del bottino. Quaranta milioni di euro, infatti, andranno alle squadre che hanno messo a disposizione giocatori per le gare di qualificazione alla manifestazione, ma la cifra sarà uguale per tutti e valida per ogni giocatore che è sceso in campo almeno per una partita.

I restanti 60 milioni, invece, dovranno essere suddivisi tra le squadra che hanno reso disponibili giocatori per le fasi finali di Euro 2012, ma in questo caso la cifra dovrà essere stabilita in base alle fasce di importanza decise dall’Uefa e che riguarderanno sia la Federazione di appartenenza sia la strada raggiunta dalla Nazionale in Polonia e Ucraina. I calcoli per questo però non sono ancora stati effettuati e per questo solo al termine verrà comunicata in modo ufficiale la quantità destinata a ogni club. Michel Platini, presidente dell’Uefa, si dice comunque molto soddisfatto di questa decisione visto che troppo spesso le squadre di club si lamentano della necessità di dare giocatori alle rispettive nazionali togliendoli quindi in momenti fondamentali della stagione, mentre ora avranno la possibilità di guadagnare dagli introiti ottenuti, un aspetto da non sottovalutare in un periodo di crisi come quello attuale: “Grazie alla grande collaborazione tra Uefa ed Eca, oggi è stata presa una decisione che porterà benefici a tutta la famiglia del calcio e contribuirà a garantire un futuro roseo al calcio Europeo”. Una cifra così importante quindi non deve essere sottovalutata come evidenzia Karl Hein Rumenigge, presidente dell’Eca: “L’aumento della cifra stanziata da 55 a 100milioni di Euro è un riconoscimento del contributo dei club alla buona riuscita del torneo. Il nuovo meccanismo di distribuzione è il risultato della grande collaborazione tra Eca e Uefa. Siamo totalmente soddisfatti dell’accordo perchè non saranno solo i 580 club a goderne i benefici, ma l’intero mondo del calcio“. 

Ilaria Macchi