CALCIOMERCATO. THIAGO-PSG si riapre…Chiede un maxi aumento e GALLIANI riparla con LEO

RASSEGNA STAMPA – LA GAZZETTA DELLO SPORT – (Carlo Laudisa) – Un vertice con Berlusconi per la decisione definitiva. E il Milan si cautela con Silvestre inseguito pure dall’Inter…

(Getty images)

 

Il Psg e il Milan hanno ripreso a parlare di Thiago Silva. Dopo il no in pompa magna di Silvio Berlusconi, in questi giorni sono avvenuti alcuni fatti importanti che hanno indotto i vertici rossoneri a riaprire il dialogo con la società di proprietà dello sceicco Al Thani.

 

La richiesta. In gran silenzio giovedì scorso Paulo Tonietto e i legali del difensore brasiliano sono tornati al terzo piano di via Turati per un lungo summit con Adriano Galliani. Il giorno dopo gli emissari brasiliani sono riparti per Rio de Janeiro senza essere visti e hanno evitato di rilasciare dichiarazioni. Quindi il patto di riservatezza è stato rispettato in pieno. Ma la sostanza della loro visita è facilmente intuibile. A fronte di una proposta francese di un quinquennale da 7,5 milioni netti a stagioni hanno chiesto al Milan di pareggiare quella proposta nell’immediato e di migliorarla in prospettiva. Così il club milanista s’è trovato di fronte a un bivio pericoloso e in parte inaspettato. Infatti Adriano Galliani era disposto a riconoscere un aumento rispetto all’attuale target di 4 milioni netti sino al 2016. Ma le richieste del difensore brasiliano sono andate ben oltre, creando un serio problema di bilancio. Silvio Berlusconi, infatti, ha già fatto un sacrificio rilevante, rinunciando ai 42 milioni (più i bonus) offerti dal Psg. Ma il piano di rientro pluriennale contempla un contenimento dei costi nel monte-stipendi. E ciò va in controtendenza rispetto alle esigenze di Thiago Silva, che chiede un contratto che rispecchi il suo status di difensore più valutato al mondo. Adriano Galliani ha già risparmiato 25 milioni al 30 giugno ed è riuscito a contenere gli stipendi per altri 50 milioni nella prossima stagione. Quindi le richieste del difensore di Rio de Janeiro creano un ulteriore problema alla proprietà rossonera. Un aspetto che sta imponendo serie riflessioni e l’impressione è che i prossimi giorni saranno decisivi per capire se la ripresa del dialogo porterà davvero a un clamoroso dietrofront con il Psg.

Il summit. Per questa ragione in queste ore è in programma un nuovo vertice tra Silvio Berlusconi e Adriano Galliani. Ora vanno valutati gli effetti della nuova situazione. Nel frattempo Galliani s’è cautelato anche sul fronte degli arrivi per prepararsi alla rinuncia a Thiago.

I contatti. Con grande riservatezza l’a.d. rossonero ha tenuto i contatti con il Palermo per Silvestre, su cui da tempo sta lavorando anche l‘Inter. E’ vero che il presidente rosanero Maurizio Zamparini ha incontrato Massimo Moratti abbozzando un accordo con i nerazzurri sulla base di 8,2 milioni di euro (pagamento triennale). Ma l’Inter non è andata oltre con l’entourage del giocatore. Invece il Milan sta tenendo vivi i rapporti con il suo rappresentante Pablo Cosentino, a riprova dell’attenzione con cui il club di Berlusconi sta gestendo questa delicata vicenda. Insomma tutto è pronto. A Berlusconi l’ultima parola.