NAZIONALE. Attenti a noi due

IL CORRIERE DELLA SERA (A. Bocci) Balotelli & Cassano tra speranze e dubbi Amici fuori dal campo lavorano per diventare la coppia dei sogni…

(getty images)

 

Sono, al tempo stesso, la speranza e l’incognita della giovane Italia di Cesare Prandelli. Antonio Cassano e Mario Balotelli vivono quasi in simbiosi: insieme sull’aereo che ha portato la nazionale in Polonia, insieme in ritiro, naturalmente uno a fianco dell’altro in allenamento, almeno durante il riscaldamento. Parlottano, scherzano, sorridono.
L’intesa fuori dal campo è perfetta, quella sul rettangolo verde invece deve migliorare. Contro la Russia i due attaccanti non hanno soddisfatto l’allenatore: Mario tendeva ad accentrarsi, come un centravanti classico, anche se i colpi migliori sono stati i suoi. Antonio, dopo la malattia, va a corrente alternata. Dovevano incrociare, verticalizzare, scambiarsi il pallone in velocità. Ma Balo ha caratteristiche diverse rispetto a Giuseppe Rossi, che con Fantantonio andava a nozze. […]Siamo nella fase cruciale. Quella della sperimentazione. Non solo in difesa. Anche in attacco Prandelli prova diverse soluzioni: ieri, nell’allenamento a porte chiuse allo stadio del Cracovia, Antonio era accanto a Di Natale mentre Mario nel tridente con Giovinco e Diamanti. Ma, nonostante l’Italia sia ancora un cantiere aperto, è difficile che contro la Spagna le punte siano diverse da quelle tanto annunciate: Cassano e Balotelli, i gemelli terribili e speriamo temibili.
La coppia genio e sregolatezza del calcio italiano. La speranza dell’Italia perché, insieme a Pirlo, sono i giocatori che hanno il talento per determinare qualsiasi partita. Ma anche l’incognita perché insieme hanno giocato solo due volte senza combinare niente di buono. […]