CALCIOMERCATO. LA ROMA torna a sognare. Sarà di nuovo ZEMANLANDIA

RASSEGNA STAMPA – IL CORRIERE DELLA SERA (L.Valdiserri) – La certezza al 100% è che Zdenek Zeman ieri sera ha comunicato al presidente del Pescara di essere stato contattato…

 

Zdenek Zeman tornerà a sedersi sulla panchina giallorossa 13 anni dopo l’ultima volta. Anche se manca l’ufficialità, con le firme di rito, si può dire che al 99% sarà il boemo il nuovo tecnico della Roma. Come riferisce ‘Il Corriere della Sera’, ieri il dg Baldini ha incontrato in terra abruzzese l’allenatore del Pescara. La conferma l’ha data proprio il boemo: “Ho visto Franco Baldini, ma adesso dobbiamo rivederci. Ultimatum? Io non do ultimatum”. Il suo contratto scadrà il 30 giugno e il ritorno a Roma è il sogno di un uomo che, a 65 anni, si sente ancora giovane e pensa di poter lottare per lo scudetto con il suo gioco e le sue idee. La Roma è l’unica squadra per la quale il boemo avrebbe abbandonato Pescara, dove si è trovato benissimo ed è ritornato quello di Zemanlandia. Zeman, come ha fatto ad esempio anche con il Pescara, firmerà per un anno solo, non vincolando né se stesso né la società in un mondo in cui tutti gli allenatori si sentono più tutelati da accordi pluriennali. La Roma, negli ultimi giorni, ha contattato più tecnici, ma anche il direttore sportivo Walter Sabatini ieri ha ammesso: “Le percentuali di Zeman sulla panchina della Roma? Sono rilevanti, ma dobbiamo mettere a posto tutti i tasselli. La nostra sarà una scelta fatta a prescindere dagli umori della piazza. Zeman sarebbe un segno di continuità, perché lavora su un pensiero di calcio che è comune a Luis Enrique. Quando, tra oggi e domani, Zeman firmerà, si scatenerà un effetto domino che può portare Vincenzo Montella alla Fiorentina, Delio Rossi a Pescara e Pasquale Marino a Catania.