LAZIO. Depositato il ricorso al Tar per la sospensione di LOTITO

”Una vera e propria lesione voluta e preordinata del diritto soggettivo del dott. Lotito”, si legge nel ricorso…

È stato formalizzato il deposito al Tar del Lazio del ricorso con il quale il presidente della Lazio, Claudio Lotito, contesta la sua sospensione da Consigliere federale decisa dopo la sua condanna nell’ambito del processo Calciopoli. La discussione è fissata il 30 maggio. La vicenda richiamata nel ricorso parte dalla sentenza con la quale, l’8 novembre 2011 Lotito è stato condannato dal Tribunale di Napoli a un anno e tre mesi di reclusione per frode sportiva commessa nel febbraio 2005 in occasione di due partite di Serie A. Sentenza per la quale è stato interposto appello. Lo scorso 2 febbraio Lotito è stato sospeso dalle cariche federali, e l’Alta Corte di Giustizia Sportiva del Coni ha dichiarato il suo successivo ricorso inammissibile e infondato. Il ricorso al Tar chiede anche la condanna della Figc al risarcimento dei danni per 250mila euro. ”La sospensione è stata una vera e propria lesione voluta e preordinata del diritto soggettivo del dott. Lotito – si legge nel ricorso – a svolgere i compiti statutari previsti dalla carica di Consigliere federale e componente del Comitato di presidenza della Figc”.

CLICCA QUI PER LEGGERE TUTTE LE NOTIZIE SULLA LAZIO O VAI SU LAZIONEWS.EU