CALCIOMERCATO. Ag. Del Piero: “Ora cominciamo a pensare al futuro”

Stefano Del Piero, fratello e procuratore di Alex, si espone sul futuro sull’ex capitano bianconero…

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Aspettando la conferenza stampa di Alex Del Piero, a parlare è il fratello e procuratore Stefano Del Piero,  che fa il punto sull’ex capitano bianconero: «Da adesso, inizieremo ad approfondire tutte le varie questioni che si presenteranno, dire altro oggi è prematuro – spiega a calciomercato.it – «È davvero troppo presto per parlare di mercato. Da ottobre si è percepito un certo interesse dal mondo del calcio internazionale per Alessandro, ma lui ha dato il chiaro input di posticipare il tutto alla fine della stagione per concentrarsi al meglio sul campo». Alex ha finito l’era bianconera con una sconfitta: «Al momento del cambio ha vissuto una doppia situazione: non era contento perchè la squadra stava perdendo e ha incitato Vucinic in modo particolare proprio per cercare di dare ancora maggiori motivazioni a Mirko. In contemporanea, l’applauso di tutto lo stadio che lo salutava gli ha fatto enormemente piacere. Quella di ieri era una partita che si voleva vincere per chiudere imbattuti e perchè sarebbe stata la decima Coppa Italia che avrebbe avuto anche un valore simbolico. Detto questo, la sconfitta non toglie molto alla stagione della Juventus. Metaforicamente, si può dire che è mancata la ciliegina, ma la torta c’era e quest’anno l’ha mangiata la squadra bianconera». La scorsa settimana Del Piero ha alzato la coppa da Campione d’Italia davanti ai suoi tifosi, squadra, società allo Juventus Stadium: «Certo, il rammarico resta, ma è stata una stagione davvero straordinaria», ribadisce. «Da qualche anno arrivano attestati di stima trasversali per Alessandro, nel mondo del calcio non succede spesso e, quando accade, è una cosa riservata a pochi calciatori. Questo significa aver seminato bene, essersi comportato sempre in una certa maniera così da conquistare la stima degli altri. Questo è un ricordo che si porterà sempre dietro, il sentimento resta al di là del calcio».

 

 

 

 

 

 

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