MOTOGP. STONER: prove da ex «Nei primi due giri mi sentivo strano»

GAZZETTA DELLO SPORT – L’iridato: «Guidavo e pensavo che sarebbe stato l’ultimo anno. Poi ho ritrovato la concentrazione»…

(getty images)

L’espressione è quella di sempre, i risultati anche: davanti a tutti in entrambi i turni di prove libere. Ma anche un duro e freddo come Casey Stoner, inevitabilmente, un po’ di emozione l’ha provata nel suo primo giorno ufficiale da “pensionato”. «Giovedì notte non ho dormito bene e i primi due giri sono stati un po’ strani: mentre guidavo pensavo che sarebbe stato l’ultimo anno e, quindi, anche l’ultima volta che avrei corso su questo circuito. Poi, però, è stato facile ritrovare concentrazione» ammette l’australiano. […]
Quando un pilota smette, patisce soprattutto per la perdita dell’adrenalina che trasmette guidare una moto in un GP, ma Stoner assicura che non sarà il suo caso. «Si possono fare tante altre attività, come divertirsi con una moto da cross, ma anche portare al limite una stradale in circuito. Quella è una passione che mi è rimasta, ma se avessi continuato un altro anno sarebbe svanita» – continua il pilota – «La decisione definitiva l’ho presa tra domenica notte e lunedì mattina e, naturalmente, la prima a saperla è stata Adriana. Poi ho chiamato mio padre, quindi Nakamoto responsabile HRC; n.d.r. e i miei meccanici. La mia famiglia ha capito e condiviso completamente».
[…] I flash dei fotografi, inevitabilmente, scattano sulla piccola e Stoner si innervosisce: queste cose non le sopporta più. Il suo ritiro ha l’effetto di un terremoto nel mercato-piloti, con Jorge Lorenzo che diventa il più ricercato. […]