PALERMO. ZAMPARINI: “SANNINO è un tecnico vincente. LIPPI in CINA? 10 milioni l’anno sono tanti”

Il patron rosanero è intervenuto ai microfoni di Radio Radio rilasciando un’intervista a tutto tondo su Sannino, Montella, Silvestre, Balzaretti, Lippi, Perinetti, Sosa e Miccoli…

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Intervenuto ai microfoni di Radio Radio, il patron del Palermo Maurizio Zamparini svela un importante retroscena che riguarda il futuro di Vincenzo Montella, allenatore del Catania: “Montella alla Roma? Ora vi dico uno scoop. L’avevo cercato io prima di decidere con Sannino, ma lui aveva già un mezzo accordo con la Roma. Secondo me è un grande acquisto della Roma ma l’ambiente adesso deve avere pazienza e non fare come con Luis Enrique. Montella può aprire un ciclo ma servono almeno due o tre anni. Con Pulvirenti troveranno un accordo economico“. Il numero uno rosanero poi parla del suo ultimo acquisto: “Si chiama Sosa, è anche lui uruguaiano, e in lui vedo il nuovo Cavani. Perinetti sarà il nostro Galliani, cioè la persona a pieni poteri che mi sostituirà quando non ci sarò. Si porterà dietro il nuovo allenatore (Sannino ndr). Zeman? L’ho avuto a casa mia a pranzo, ma poi decisi di andare su Papadopulo perchè all’epoca mi sembrava di rischiare con lui a metà stagione. A Zeman serve cominciare dall’inizio. Non è più giovane ma quest’anno ha fatto molto bene a Pescara. Ho scelto Sannino perchè lo seguivo da tempo, è un napoletano sanguigno e cercherà di far diventare squadra il Palermo, il difetto nostro di quest’anno. Lo avevo già cercato l’anno scorso, ma aveva solo un’esperienza in Serie B Perinetti mi suggerì di fargli fare un altro anno di esperienza.  Silvestre? Ha molte richieste ma io lo vorrei tenere. Certo lui ha fatto delle esternazioni ed ora è poco amato. Un’asta per Silvestre? Ce l’ha chiesto solo l’Inter, ma per ora siamo a livello di sondaggi. Al Milan non andrà mai perchè la politica del club rossonero è andare a prendere svincolati e invece Silvestre costa. Si sono fatte vive anche una squadra inglese e una tedesca. Io vorrei che rimanesse ma vediamo, dietro siamo abbastanza coperti e se dovesse andare via arriverà qualcun altro A meno di 7 milioni non lo vendo…“. Altro nome dato in uscita è Balzaretti: “Mi ha chiesto di rimanere a Palermo, gli rinnoverò il contratto per altri tre anni. L’unica soluzione alternativa per lui è il Paris Saint Germain perchè sua moglie vive molto a Parigi“. Su Miccoli invece dice: “Dipende da lui, mi ha chiesto di poter fare un salto nei paesi dove può andare a guadagnare il doppio. Io spero che rimanga e sono con lui, ma il suo futuro lo decide lui”. Il patron parla anche di Lippi e del calcio cinese: Lippi in Cina? Dieci milioni all’anno sono tanta roba, se poi pensa al proprio futuro e che a un certo momento smetterà di fare l’allenatore fa benissimo. Promuovere il calcio in Cina è una grandissima occasione per il calcio mondiale, è una vetrina con più di un miliardo di spettatori importantissima per il futuro. La Cina una prospettiva vera per il calcio italiano? Sicuramente, solo che noi rispetto agli inglesi abbiamo un marketing quasi nullo, dovremmo avere una Lega con una gestione migliore e un presidente attivo. In Cina adorano il calcio italiano, ma ora gli arriva solo quello inglese: loro si sono attrezzati, noi no e dovremmo svegliarci”.