LAZIO. REJA: «Il futuro? Se ci saranno le basi si continua, altrimenti ognuno per la sua strada»

Le parole del tecnico biancoceleste a Sky Sport dopo il 4° posto conquistato dai suoi…

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Edy REJA ha parlato ai microfoni di Sky Sport dopo la vittoria della sua Lazio sull’Inter e il 4° posto conquistato in classifica.
Ecco le sue parole:

 

C’è rammarico?

Guidolin mi ha fregato ancora quest’anno, il prossimo anno passerò io davanti almeno questo me lo auguro (sorride, ndr). Ha meritato l’Udinese, ma avremmo meritato anche noi perché l’Europa League è stata maledetta e ho avuto parecchi infortuni. Se avessi avuto una squadra senza dieci infortunati ogni domenica sicuramente saremmo stati prima dell’Udinese, non me ne voglia Guidolin. Ieri Klose si è preso una distorsione alla caviglia e oggi non ha potuto giocare. Abbiamo finito alla grande perché pensavo che fosse terminata.

Il prossimo anno sarà ancora l’allenatore della Lazio?

Come ogni anno, terminato il campionato, è mia abitudine trovarmi con il Presidente, parlarne e da lì si fanno le strategie. Se combaciano si continua, se non combaciano ci si saluta. Ci si abbraccia e ognuno per la sua strada.

L’intenzione è quella di rimanere?

Questo non dipende da me, ma dal Presidente e dalla società soprattutto.

Questi ultimi due risultati le hanno dato un po’ di carica in più?

Questi risultati sono figli delle settimane normali perché quando abbiamo giocato infrasettimanali e con impegni ogni tre giorni non abbiamo retto. Vedere la mia squadra correre in questo modo, volere a tutti i costi il risultato e con una condizione fisica straordinaria è una cosa che non era successa prima e questo mi dispiace. Con Lecce, Novara e Siena in casa abbiamo fatto solo due punti, bastava fare quattro punti in più ed era sufficiente per agguantare l’Udinese e passarla forse.