La Juve chiede lo scudetto all’Inter Gli eterni nemici uniti dal derby Il Milan si ribella

LA GAZZETTA DELLO SPORT. (S. Vernazza) Calciopoli, il 5 maggio, il fallo su Ronaldo… Interisti e juventini mai «vicini» come oggi…

(getty imagee)

Che film, il calcio. Dieci anni dopo il 5 maggio, sei dopo Calciopoli, la Juve si scopre tifosa dell’Inter. Tifo discreto, col silenziatore. La squadra di Conte è a più uno e resta padrona del proprio destino, ma se l’Inter fermasse il Milan, lo scudetto potrebbe arrivare a Torino in anticipo. Una storica rivalità con addirittura la maggioranza dei tifosi nerazzurri che preferirebbe lo scudetto rossonero rispetto a quello bianconero. Come si legge sulle pagine de “La Gazzetta dello Sport“, nelle competizioni ufficiali il bilancio dei derby tra Inter e Milan risulta in parità, 72 successi a testa e 61 pareggi. Il segno x non esce da otto anni e per la legeg dei grandi numeri sembra il risultato favorito. Altro dato interessante: nelle ultime quattro sfide col Milan, sulla panchina nerazzurra si sono seduti quattro diversi allenatori (Benitez, Gasperini, Leonardo e Ranieri). Stasera Stramaccioni sarà il quinto della serie. L’Inter continua a cercare l’identità perduta col distacco da Mourinho. La fragilità psico-tecnica dell’Inter è la miglior alleata del Milan. Lo scivolone di Parma ha tolto sicurezza, c’è il timore che Stramaccioni possa ripetere la parabola di Ranieri: scossa iniziale, sequenza positiva, ritorno al punto di partenza come nel gioco dell’oca. Il derby di stasera è importante per capire se la Stra-cura possa avere futuro.  Il Milan è più definito, più risolto nel bene e nel male, e deve vincere per non aggiungere altri mattoni al muro del rimpianto, nell’eventualità che il Cagliari compia l’impresa.