CALCIO. REJA: “Con meno infortuni saremmo sicuramente a 61, 62 punti”

L’allenatore della Lazio Edy Reja, in conferenza stampa, esprime il suo rammarico per gli infortuni determinanti in questa stagione e difende l’amico Delio Rossi

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Alla vigilia della partita con l’Atalanta, il tecnico della Lazio Edy REJA rimane aggrappato al sogno Champions, sperando anche in un passo falso delle avversarie.

«Non stiamo vivendo momento di particolare forma, soprattutto di fortuna. Mancano però due partite e cercheremo di fare il massimo possibile per raggiungere il massimo della classifica possibile. Le difficoltà ce l’hanno tutte, abbiamo visto il Lecce a Torino. Un campionato così bello non c’è mai stato. Non molla nessuno e si deciderà alla fine. Domani ci aspetta una trasferta insidiosa, il rendimento che sta avendo l’Atalanta lo conoscete tutti. Marino e Colantuono hanno fatto un lavoro straordinario. Senza 6 punti di penalizzazione sarebbero in lotta per l’EuropaIl nostro è stato comunque un campionato positivo. Il girone di ritorno è stato maledetto per i tanti infortuni. C’è venuto a mancare terribilmente Klose, con meno infortuni avremo avuto sicuramente 61-62 punti». Il tedesco dovrebbe rientrare domani, così come Lulic. «Decideremo insieme se scenderà in campo da subito o andrà in panchina. Se mi dà garanzie preferisco che giochi anche al 60-70%. Deve darmi la sua disponibilità», ammette l’allenatore che spende poi parole di solidarietà per il collega Delio ROSSI. «Dispiace per Delio, che è un amico. Questi ragazzotti di vent’anni danno anche giudizi tecnici. Se c’è qualcosa da discutere si fa dopo la partita. Ha passato dei giorni incredibili. Posso capire anche un atteggiamento di questo genere per le tensioni che abbiamo».