ROMA. LUIS ENRIQUE: “Mai parlato di progetto, la colpa è solo mia”

Ecco le dichiarazioni rilasciate dal tecnico giallorosso dopo la sconfitta contro la Fiorentina

(getty images)

LUIS ENRIQUE alla RAI

Seconda sconfitta consecutiva e contestazioni inevitabili. I tifosi oggi si sono espressi: non la vogliono più. Cosa si sente di dire?
‘Niente. E’ normale adesso sappiamo cosa succede quando non arrivano i risultati’

Se lo merita il terzo piosto la Roma?
‘E’ difficile giocare in queste condizioni. Abbiamo fatto un primo tempo brutto’

La sua pazienza è finita? Siamo vicini al punto di rottura?
‘Io devo stare il più vicino possibile ai giocatori e alla società. Adesso cerchiamo di finire nel migliore dei modi’

Non ci sono stati nè risultati nè bel gioco fino ad ora…
‘Questa è una bugia. Tratti di bel gioco ci sono stati quest’anno’

Forse non ci sono gli uomini giusti?
‘No, assolutamente non è questo il problema’

Ma se non è unproblema di uomini cos’è?
(Luis Enrique non risponde)

E’ lei che consola Guardiola o il contrario?
‘Nessuno dei due’

Totti oggi miglior in campo se n’è accorto?
(Luis Enrique non risponde e se ne va)

 

LUIS ENRIQUE a MEDIASET

Sulla partita
Primo tempo difficile, non eravamo in partita. Sappiamo della tristezza dei tifosi.

Squadra smarrita…
L’obiettivo della squadra è essere all’0altezza dei tifosi e i itifosi sono ad un livello altissimo. E’ difficile per i calciatori, ci ho parlato ed erano tristi e pensanvano che un’altra volta abbiamo perso una possibilità.

Al terzo posto non ci pensate più?
No, il nostro obiettivo è sempre essere più in alto.

La strada si fa difficile però
Ce lo meritiamo, questa situazione l’abbiamo portata noi, io per primo. Dobbiamo cercare di essere professionali e far tornare la fiducia ai tifosi.

Uno striscione per lei, lo ha visto?
Non l’ho visto, me lo hanno detto. Un uomo vero lo sono, ma devo essere un allenatore vero. Ho tanta fiducia in me, ma i risultati dicono che ancora si può fare meglio.

Tra lei e Guiardiola chi è che consola l’altro?
Non è una gran gornata per noi e neanche per loro.

 

LUIS ENRIQUE a SKY

Pensa si sia rotto qualcosa con l’ambiente?
“E” stato difficile per i tifosi capire questa situazioe finale. I tifosi ci sono sempre stti vicinni ed è normale che adesso mostrino la loro tristezza per quello che sta succedendo”

Lei ha sempre puntato sul rapporto con l’ambiente
“Ho sempe detto che il giorno ce l’allenatore èil problema è un giorno difficile per tutti. Posso capire questa tristezza perchèabbiamo fatto partite molto lontane dal livello che abbiamo. Capisco questa tristezza”

La prestazione del primo tempo era dovuta ad una generosità eccessiva per cercare di vincere o al fatto che non avevate preparato bene la partita?
“E’difficile giocare quando la squadra può perdere facilmente fiducia.Nel secondo tempo la squadra è stata al livello altissimo che deve avere. il pubblico è stato immenso, sarebbe stato bellissmo vincere nel finale.La fortuna però non è mai stata dalla nostra in questa stagione”

Qual’è il tuo obiettivo da qui alla fine della stagione? Sembra sia mancato sempre l’ultimo passo per lottare per le posizioni che contano
“Sono d’accordo totalmente. Quando la situazione era difficile la squadra ha fatto bene, quando dovevamo fare il paso per entrare in lotta veramente la squadra non è stata all’altezza.Capiamo la tristeza dei tifosi. Cercare soluzioni ad una sconfitta come questa è difficile anche per me. L’obiettivo è chiaro: mettere la squadra in Europa League, farla competere in Europa. Non è facile, ma ci proveremo”

Sabatini nella scorsa partita ha detto che non l’hanno aiutata
“Io sono venuto qua a Roma a fare il mio meglio. Non ho mai pensato di giustificarmi, ho detto quello che ho detto: se c’è un responsabile sono io. La società è diversa dalle altre, di un grande livello”