LA GAZZETTA DELLO SPORT. Ale rock star? La via americana porta in Canada

Una sintesi dell’articolo de “La Gazzetta dello Sport”: Contatti da Montreal, Los Angeles e New York. E potrebbe tornare alla Juve nella pausa invernale

(getty images)

Il popolo di Ale torna a cantare. Allo stadio, per strada, sul web. La rete è intasata: «Del Piero ancora un anno alla Juve».  Ale ha ancora voglia di giocare, dice che «non ci si abitua mai alla panchina».  C’è poi la posizione della società, che non cambia. «E’ l’ultimo anno di Del Piero giocatore qui da noi», disse Agnelli tempo fa. E il Progetto va avanti. Torna la Champions, servono top player, proprio là davanti arriveranno sicuramente un fuoriclasse (Suarez, Higuain, Leandro Damiao, Dzeko o Tevez) e un giovane di grandi prospettive (Destro, Gabbiadini o Ramirez): si aggiungeranno a Vucinic, Matri e Quagliarella. Del Piero non può e di certo non vuole chiudere vivendo di «spiccioli», di pochi minuti qua e là, magari pure di tanta tribuna. Quindi occhio al campionato americano. Da quelle parti Ale è una rock star. Los Angeles è la prima scelta, poi New York, ma occhio alla pista canadese. Montreal entra quest’anno nella Major League Soccer, e dopo aver già preso Ferrari e Corradi, punta al «Grande colpo». La ricchissima famiglia Saputo (proprietaria degli Impact) ha già contattato l’entourage di Del Piero. L’offerta sarebbe da capogiro, pluriennale: i Del Piero hanno preso tempo, ma la porta resta apertissima. Alex vuole pensarci bene, forse attende anche di capire i piani del Psg dell’amico Ancelotti.  In Canada ci sperano e Ale potrebbe tornare in inverno per giocare la Champions con la sua Juve prendendo spunto dall’esempio di Thierry Henry, tornato all’Arsenal per dare una mano e impiegato da Wenger nell’andata degli ottavi contro il Milan.