JUVENTUS. Conte: «Partita importante, ma non c’entra niente col campionato. Del Piero ci sarà, è la Juve»

JUVENTUS. Conte: «Partita importante, ma non c’entra niente col campionato. Del Piero ci sarà, è la Juve»

Il tecnico bianconero si presenta in conferenza stampa per parlare del match di Coppa Italia

(Getty images)

Antonio Conte si presenta in conferenza stampa alla vigilia del match di ritorno di Coppa Italia: “E’ una partita che ci dà la possibilità di vincere un trofeo. Dopo domani mi aspetto comunque altre partite importanti. E’ una sfida che col campionato non ha niente a che fare, il risultato non condizionerà il cammino in campionato delle due squadre. Noi non siamo abituati a sederci su tavoli imbanditi, quindi penso che sarà più importante per noi”.

Una considerazione sul modulo: “Le soluzioni tattiche che ho usato sono state ben assimilate, penso quindi che la situazione potrà cambiare anche durante la partita. Il modulo è secondario, l’importante è che i calciatori sappiano quello che devono fare”. Chi giocherà titolare domani sera? “Giocherà sicuramente Storari che ci offre grandissima stabilità. Non finirò di ringraziare anche Manninger, una persona che ritengo fondamentale per lo spogliatoio. Giocherà poi Del Piero, un valore aggiunto per questa squadra. E’ la partita più importante della stagione, mi aspetto dunque tanto da lui. Lui è la Juve”.

Sulla Coppa Italia e sullo scudetto: “A questo punto è importante ottenere il massimo, poi vedremo dove il massimo ci porterà. Se non avremo rimpianti a giugno vorrà dire che di più non potevamo fare”.

Sul Milan: “Del Milan ho un grandissimo rispetto. In questi anni non hanno mai smesso di giocare per vincere. Invidio questo aspetto nei loro confronti”.

Sull’arbitraggio: “Non commenteremo più le decisioni arbitrali. Noi cercheremo di dare il nostro aiuto a chi arbitrerà le nostre partite”.

Ancora sulla Coppa Italia: “Per noi, in un momento di ricostruzione, sarebbe importante portare a casa questo trofeo”.

Su Vucinic: “I fischi che ha ricevuto erano figli della grande delusione dopo la partita. Mirko ci può dare ancora tanto”.