MILAN. Allegri: “L’obiettivo comune di tutti è arrivare in fondo e vincere”

(Getty images)

Dopo la pesante sconfitta rimediata in settimana in trasferta contro l’Arsenal, ma che non ha impedito al Milan di qualificarsi ai quarti di Champions League, il Milan torna a pensare al campionato che vede i campioni d’Italia impegnati domani a San Siro una squadra come il Lecce, che grazie agli ultimi risultati positivi ottenuti da quando Cosmi è in panchina è riuscita a riaprire la lotta per la salvezza ed è per questo che sarà importante non sottovalutare l’avversario come ha sottolineato anche Massimiliano Allegri nella conferenza della vigilia a Milanello: “Veniamo dalla batosta subìta contro l’Arsenal, non possiamo sottovalutare i pugliesi. Muriel, nonostante la giovane etá, è una punta di valore assoluto. Ha tecnica e velocitá, si muove molto bene. Il Lecce gioca bene, e i risultati ne dimostrano il valore. In trasferta sta facendo molto bene, è un avversario da non sottovalutare”.

Grazie alla vittoria della scorse settimana sul campo del Palermo e al pareggio rimediato in settimana dalla Juventus nel recupero contro il Bologna, i rossoneri hanno la possibilità di gestire ora il vantaggio di due punti in classifica, anche se è ancora presto per pensare alla vittoria dello scudetto: Abbiamo due punti di vantaggio sulla Juventus, che sta facendo grandissime cose. La Lazio è lì, l’Udinese non è lontana, e il Napoli si è riavvicinato. Ci sono tante squadre in corsa per la Champions. Non vinceremo lo scudetto con un successo contro il Lecce e non lo perderemo con un passo falso”. Tra le voci che si sono diffuse in settimana c’è stata anche quella relativa a un litigio tra Ibrahimovic e Allegri visto che l’attaccante non ha gradito lo schieramento a tre punte, ma il tecnico smorza subito ogni polemica: Ibra vuole sempre vincere, chiede molto a se stesso e a tutti gli altri. Nello spogliatoio ci sono sempre scambi di idee e di vedute. Non è successo assolutamente nulla, la cosa è stata riportata male e ingigantita. La gara di martedì non deve lasciare conseguenze. Alla fine abbiamo raggiunto l’obiettivo, ci siamo qualificati per i quarti di finale di Champions: era la cosa più importante. Bisogna comunque evidenziare che, a Londra, la squadra ha reagito nella ripresa, non ha perso la testa. Il primo tempo giocato contro l’Arsenal deve essere una lezione, non dobbiamo ripeterlo. L’obiettivo di tutti è arrivare in fondo e vincere, questa è l’unica cosa importante”.

Particolarmente suggestivo sarà domani inoltre il momento che il Milan ha organizzato per ricordare Marco Simoncelli, grande tifoso rossonero e scomparso proprio nel brutto incidente di Sepang poco prima che la squadra scendesse in campo all’andata contro il Lecce e che aveva lasciato un segno nei giocatori legati da un rapporto di amicizia con il pilota e protagonisti di un brutto primo tempo in cui era arrivato il passivo di 3-0 rimediato poi con il risultato di 4-3 nella ripresa.

Ilaria Macchi