CORRIERE DELLO SPORT. Kozak alla Lazio: «Io voglio giocare»

Scalpita, soffre, è stufo di fare lo spettatore, di guardare gli altri: «Voglio giocare» , avverte Libor Kozak. Ha tanto mercato, lo vogliono Bologna, Lecce, Novara, Cesena e Samdporia. La presenza di Klose, Cisse e Rocchi gli toglie aria e spazio. Il gigante ceco sta riflettendo sul futuro, potrebbe partire a gennaio: «Sono arrivate alcune offerte – ha detto al portale Nova Sport – altre sono lì da tempo, ma prima devo parlarne con la società, devo essere d’accordo con il club. Valuteremo cosa sarà meglio per me» . Sfrutterà la pausa per guarire da un’infiammazione che lo affligge da qualche tempo a causa di problemi posturali. Kozak è rientrato a Formello ieri, ha chiesto di curarsi in un centro fisioterapico di sua fiducia, da oggi effettuerà un periodo di riabilitazione di circa 7-10 giorni per «i postumi di una tendinopatia cronica della regione adduttoria della coscia destra» , ha informato la società.

Kozak ha giocato solo 45 minuti in serie A e 194 minuti in Europa League, non sono stati i problemi fisici a frenarlo, è accaduto solo nell’ultimo mese. In campionato non è mai partito titolare, in Europa è successo due volte, contro il Rabotnicki nel preliminare di ritorno e contro lo Sporting Lisbona (ai portoghesi ha segnato l’unica rete stagionale). E’ troppo poco per un attaccante che l’anno scorso si consacrò come grande rivelazione e che riuscì a segnare 6 reti partendo spesso dalla panchina: «Vorrei avere qualche possibilità in più per giocare, non so se attraverso un trasferimento in prestito o con qualche altra formula. E’ una domanda da rivolgere alla Lazio. Ci sono sei mesi davanti prima della conclusione della stagione, vorrei fare esperienza per diventare più forte» .

Libor è giovane, ha 22 anni, deve tutto alla Lazio, ma è giusto che pensi al suo futuro. Ha dimostrato di poter giocare in serie A, vorrebbe mettersi alla prova in una squadra che sia disposta a puntare su di lui, a considerarlo titolare.