FIORENTINA. MIHAJLOVIC: “A Torino mi sono vergognato”

FIORENTINA. MIHAJLOVIC: “A Torino mi sono vergognato”

L’allenatore della Viola parla in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Genoa

(getty images)

E’ la vigilia di Fiorentina-Genoa. Parola a Sinisa Mihajlovic:Non penso minimamente di perdere con il Genoa. Non mi fascio la testa, sono sereno e tranquillo. Nel calcio succedono spesso queste cose, conosco le regole…quando le cose non vanno il primo a pagare è l’allenatore. ma non voglio parlare di questo… Se mi rimprovero qualcosa? Sicuramente qualche sbaglio l’ho fatto, ma ora non mi viene in mente niente di particolare”.

Sul primo tempo di Torino: “In quei primi 45 minuti mi sono vergognato, ci sono rimasto male anch’io… Eppure l’avevo detto ai miei giocatori: queste sono partite che poi rimpiangerete, dovete giocarla al massimo. Poi c’è stato un problema di centrocampo perchè con quei tre a centrocampo (Kharjà, Munari e Behrami ndr.)” non avevamo mai giocato. Poi c’è stato il problema della personalità. In quel momento non l’hanno avuta”.

Sulla grinta e ancora la personalità: “Se la personalità non ce l’hai non la puoi comprare. Rivedendo la partita con la Juve non ci volevo credere, non me lo sarei aspettato. Non capisco perchè i ragazzi si erano allenati bene, loro correvano tanto ma lo sapevamo. Avevamo preparato la partita in una certa maniera ma non siamo riusciti a far niente. Nessuno si prendeva la responsabilità, nessuno si faceva vedere, poi nel secondo tempo siamo migliorati. A volte non riesci a reagire, nell’intervallo l’abbiamo rimessa in piedi. Non si può ripetere una partita simile, parlando con loro, pensandoci da me, non mi trovo una spiegazione. Col Genoa potrebbe essere l’ultima spiaggia, ma il mio animo è sempre combattivo, positivo, ma domani dovremo cercare di vincere. Certo non sarà facile…

Appello ai tifosi: “I tifosi hanno diritto di fare “quasi” tutto, a parte le offese personali. Sono sicuro che faranno il tifo, che aiuteranno la squadra a vincere la partita. Poi se alla fine, o anche durante, contesteranno va bene, ne hanno diritto. E poi non credo che a Firenze sia peggio che altre parti, Firenze è più piccola e tutto si amplifica. Non è una piazza più difficile delle altre, si comporta come da altre parti. Se non arrivano i risultati…”

Sul modulo per il Genoa: “Non so se lo cambierò, ci devo pensare. Se cambi modulo cambi anche i giocatori, bisogna vedere come stanno gli eventuali cambi. Certo, bisogna dare minor vantaggio possibile agli avversari. Vediamo l’ultimo allenamento…”

Sulle parole di Della Valle: “Della Valle ha detto quello che ha detto a voi. A me della società nessuno ha detto niente, lo so che dobbiamo vincere ma a me nessuno ha dato l’ultimatum. Loro con me sono sempre stati perfetti, il nostro rapporto è chiaro, ci siamo sempre detti tutti. Tra me e loro c’è un rapporto bellissimo, Cognigni mi ha chiamato tante volte dicendomi di stare tranquillo e so che non faranno mai niente alle mie spalle. E’ difficile trovare gente come loro.”