BRASCHI sugli errori di Inter-Napoli: “Rocchi è uno dei migliori arbitri in Europa”

BRASCHI sugli errori di Inter-Napoli: “Rocchi è uno dei migliori arbitri in Europa”

Il designatore arbitrale difende la categoria

(getty images)

Sono passati solo due giorni da Inter-Napoli, la prima gara della nuova stagione ad avere suscitato polemiche infinite per gli errori arbitrali. Il designatore Stefano Braschi si schiera apertamente in difesa dell’arbitro Rocchi“E’ uno dei migliori e più importanti d’Europa, di cui ho grande stima ma non solo io – dice -. Da un anno e mezzo fornisce prestazioni di assoluto livello. Siamo di fronte a un arbitro e a un atleta di un gradissimo livello e può essere che faccia una prestazione di non altissimo livello. E’ stato un po’ sotto tono”.

Braschi smentisce alcune indiscrezioni che danno per certo lo stop di Rocchi per almeno due o tre giornate: “Sospeso? Dalla mia bocca non uscirà nulla – precisa il designatore a Radio anch’io lo sport -. Non esistono regole, sono io che gestisco poi lo spogliatoio. Dico solo che la partita non è andata bene, questo vale per gli atleti ma per noi mai”. Sulle lamentele della squadra di Ranieri: “Se mi aspetto una telefonata dall’Inter? Non mi aspetto nessuna telefonata. Non è possibile, nessuno può parlare con me, ci sono i canali istituzionali. Ma i dirigenti dell’Inter sono persone corrette e sanno che ci sono le regole, è problema che non esiste”.

Analizzando queste prime giornate, il bilancio degli arbitri è positivo: “Dopo cinque giornate l’unico problema che abbiamo avuto è quello di Inter-Napoli e anche in questa giornata le altre partite sono state dirette in maniera quasi perfetta. Nessuno parla dell’arbitraggio di Rizzoli ieri sera in Juve-Milan. La mia valutazione deve essere complessiva – aggiunge Braschi -. Venti arbitri pochi? Non so se sono molti o pochi, nella passata stagione abbiamo fatto bene con lo stesso numero. Io devo allenare quelli che ci sono, devo farlo bene e ottenere il massimo da loro. Eventualmente possiamo attingere anche dalla B. Non sono preoccupato per niente, poi se qualcuno non avra’ un rendimento all’altezza, vedremo”.

Braschi difende gli arbitri italiani e punta ancora su quelli con maggiore esperienza: “Se devo fare riferimento allo scorso anno devo dire che hanno fatto bene anche i quarantenni. Noi dobbiamo garantire la regolarita’ del campionato e la crescita degli arbitri. Stiamo inserendo due giovani e stanno facendo molto bene, la crescita’ di un arbitro passa attraverso l’esperienza e il lavoro perche’ prendere un ragazzino e metterlo in serie A puo’ essere deleterio per lui stesso. Lavoriamo nell’ombra, in silenzio e alcuni ragazzi saranno pronti nel giro di poco tempo”.