LAZIO. Tare: “Zarate ceduto per il bene della squadra”

(Foto Getty Images)

CONFERENZA STAMPA TARE – Conferenza stampa del d.s della Lazio Igli Tare, che a Formello torna sulla cessione di Mauro Zarate all’Inter:

La scelta di andare via è stata fatta anche da parte di Zarate. In questa sessione abbiamo acquistato Klose e Cisse. Potevamo prenderne uno solo, ma abbiamo deciso di prenderli entrambi, senza pensare comunque di cedere Zarate. Poi nel corso di questi due mesi sono emerse delle problematiche e abbiamo preso in considerazione la sua cessione, perchè il passato ci ha insegnato che è più produttivo non tenere in rosa giocatori che non sono convinti al 100% di restare. Noi non ci sentiamo sconfitti. Capisco i tifosi delusi. Dispiace anche a me, sono stato vicino a lui per 3 anni, ma nel mondo del calcio non c’è spazio per i sentimenti. Nella vita bisogna fare delle scelte, anche impopolari, per il bene della causa. Il tempo e il campo ci diranno se abbiamo preso la decisione giusta. Il motivo della cessione di Zarate all’ultimo giorno è dovuto dal fatto che nessuna squadra si era presentata con un offerta concreta prima. E’ vero che Kolarov e Lichtsteiner sono andati in società importanti a cifre importanti. Ma non è vero che abbiamo dato via Mauro a prezzo scontato. Siamo in un momento del mercato in cui non è possibile ottenere la cifra che si vuole“.

“La nostra speranza è che lui possa tornare sui suoi livelli. Gli auguro tutto il bene possibile perchè è un bravissimo ragazzo. Comuque voglio puntualizzare che nessuno componente o gruppo della rosa ha cercato di far “fuori” Zarate. Il suo rapporto con la squadra non è mai stato negativo. Ma la cosa fondamentale però è che ci sono delle regole da rispettare e che tutti devono osservare: non ci si può presentare in ritiro con 5-6 kg in più. Nella vita il talento non basta, bisogna essere anche molto umili e compiere molti sacrifici. Detto questo, sarei un idiota a non dire che Zarate è un grande campione: è un atleta esemplare, che si allena con dedizione e costanza. Ha grandi margini di miglioramento però deve ancora completare il suo processo di maturazione“.