LAZIO. Reja: “Zarate si è chiamato fuori da solo”

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Nuovi retroscena sul momento tribolato di Mauro Zarate. Li rivela nella conferenza stampa di presentazione del match di Europa League contro il Rabotnicki il tecnico biancoceleste Edy Reja: “Sapete perfettamente com’è andata la cosa. Io ho stilato una lista e lui si è tirato fuori.  Lui è presente nella lista che abbiamo consegnato alla Uefa. Sono problemi che dovete chiedere a lui e non a me. Lui ha visto la convocazione e non ha risposto. Noi eravamo qui alla sera e quando dovevamo cenare insieme lui non c’era. Me lo ha detto Rocchi e da lì è arrivata una telefonata serale dicendomi che avrebbe visto domani. Poi mi ha detto che non voleva giocare per non precludersi la possibilità di un trasferimento. Mo dà l’idea che la sua volontà sia quella di andare via. Io ho una rosa di giocatori, devo scegliere quelli che ritengo opportuni. Io devo guardare anche questa situazione, per me i giocatori sono tutti uguali, lo è anche Zarate. L’anno scorso il suo minutaggio è stato uguale a quello di Ledesma. A parte le 3 giornate di squalifica era alla pari con Dias e Muslera. Dov’è la storia che io ce l’ho con Zarate? Le dichiarazioni del fratello non fanno ridere, perchè il fratello non conta niente. Il suo agente è Bozzo, che non ha mai detto niente, così come non ha mai detto niente Zarate. Questa cosa mi fa in******e perchè non è leale”.