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Con una lettera indirizzata dall’Assocalciatori all’opinione pubblica, i 20 capitani dei club di Serie A hanno ribadito la propria posizione in merito all’accordo collettivo, ribadendo l’ipotesi, già ventilata, dello sciopero: “Senza la firma dell’accordo collettivo – si legge – non è possibile cominciare il campionato. Non si parte se non si tiene fede agli impegni assunti”. Il contratto è scaduto il 30 giugno 2010 e la prima minaccia di sciopero, poi rientrata, c’era stata nel novembre dello scorso anno. Il punto che fa maggiormente discutere è quello riguardante la possibilità di allenarsi da concedere ai giocatori messi fuori rosa.
