JUVENTUS. BUFFON: “Non mi sono sentito scaricato dalla società”

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BUFFON SUL RAPPORTO CON LA JUVE – Gigi Buffon, dal ritiro della nazionale azzurra, commenta il suo rapporto con la Juventus: «Agnelli è il presidente, e non sta a me contraddire quello che dice. Io sono abbastanza autocritico, e dico solo che quel che ho fatto quest’anno è stato il massimo che potevo. Infondo tutto quel che è successo è stato che sono rimasto fermo sei mesi per un infortunio grave. Se c’è qualcuno che può dire che ho fatto perdere cinque partite alla Juve va bene, ma di errori decisivi ne ho fatto uno solo, con il Milan».

«Scaricato? Non mi sono mai sentito tale  anche perchè mi dicevo prima di scaricarmi me lo diranno. C’è stato però un punto della stagione dove ho pensato che era il momento di capire per ricucire, e se si poteva continuare a lavorare insieme. In questi anni sono sempre venuto incontro alle esigenze della società, per quel che ho dato e quel che ho rappresentato certi discorsi un pò ci stonavano».

«Poi, le ultime dichiarazioni hanno ribadito la fiducia in me. Sento spesso Totti, è un amico, e parliamo di diverse cose. Normale affrontare certi problemi e di certe possibilità. Con lui l’ho fatto, parlando dell’eventualità di andar via. Ma la mia scelta è sempre stata e sempre sarà la Juventus».