(foto Getty Images)
Nella consueta conferenza stampa pre-gara di Parma-Juvetus è intervenuto l’attaccante italo-brasiliano Amauri, autore di un grande finale di stagione con la maglia dei gialloblu e diventato autentico uomo-mercato.
L’avversario di domenica per te non è come gli altri, hai sensazioni particolari? Voglia di rivincita?
“E’ la mia ex squadra, è sicuramente bello trovar loro. Però non devo dimostrare niente, ho già dimostrato tutto, quindi per me è una partita come un’altra.”
Il Parma ha fatto tornare Amauri quello che era il vero Amauri.
“Sì, perciò la prima cosa che ho sempre detto è ringraziare il Direttore Leonardi ed il Presidente che mi hanno ridato l’entusiasmo di giocare. Poi ringrazio i miei compagni che mi hanno messo in condizione di far bene. Poi ci ho messo del mio, ho avuto una squadra che avesse fiducia in me e sono riuscito a giocare con continuità. Sono felice di quello che ho fatto e per quello che farò ancora nelle ultime due partite del campionato”.
E dopo queste due partite cosa farà Amauri? Che possibilità ci sono di rimanere a Parma? E poi ci sono tante altre voci di squadre che ti richiedono anche all’estero.
“Dopo queste due partite andrò in vacanza (ride, ndr). E’ una gran bella soddisfazione, passare da gennaio quando ero considerato uno scarso, imborghesito, a fare cinque mesi di vero Amauri ed ora essere richiesto un po’ dappertutto. Sono soddisfatto e felice, però ribadisco che per queste cose bisogna vedere a fine stagione. Non è detto che resterò al Parma o che tornerò alla Juve o in un’altra squadra. Mi siederò al tavolo con i miei procuratori e vedremo”.
Il Parma ti ha fatto ritornare quello che eri. E’ possibile fare una scelta di riconoscenza, più di cuore che economica e vederti rimanere a Parma un altro anno?
“Sì l’ho già detto. La settimana scorsa ho risposto ad una precisa domanda e ho detto che è un piacere che una squadra come la Fiorentina, che io considero una grande realtà, mi cerchi. Però che sia la Fiorentina o qualsiasi altra squadra si vedrà alla fine. Non escludo neanche che possa rimanere a Parma: qui sto benissimo, ho vissuto cinque mesi qua veramente bene e perciò non è detto che debba andare via”.
Ieri c’è stato un incontro tra Juventus e Real Madrid e nella lista dei partenti sembra che Mourinho abbia inserito anche te.
“La risposta è sempre la stessa, ne discuteremo tra qualche giorno. Ora penso alla Juve e al Cagliari, a tutte le altre cose ci penseremo tra due settimane”.
Se dovessi giocare e se farai goal esulterai?
“E’ difficile da dire. Se giocherò lo farò per segnare. Se farò goal non lo so, dipenderà dal goal e dal momento”.
D.G.
