UDINESE. Di Natale: “Per la Champions temo il ritorno della Roma”

UDINESE. Di Natale: “Per la Champions tempo il ritorno della Roma”
A due giorni da un’altra gara importantissima per la stagione bianconera, il capitano Totò Di Natale si presenta a parlare con la stampa. Ecco le parole dell’attaccante bianconero riportate su Udineseblog.
La gara con la Fiorentina non si presenta in maniera ottimistica, viste le importanti defezioni: “Dispiace che manchino tanti giocatori, ma l’Udinese ha dimostrato anche a Napoli che può fare bene ugualmente”.

Un finale al cardiopalma, nel quale l’Udinese deve vedersela con le romane per l’obiettivo Champions: “In realtà in due partite ci giochiamo nove mesi di lavoro. Ovvio che andremo a Firenze per fare risultato. Oltre alla Lazio, che è ancora un punto sopra di noi, io temo la Roma perchè conosco la squadra e credo che perderà poco. Noi dovremo fare più risultati di loro”.

Come ti trovi nel ruolo di unica punta? “La formazione la fa il mister, poi chi va in campo deve pensare solo a dare il massimo. E’ importante per la squadra e per ognuno  di noi”.

Discorso arbitri. Ha ragione Pozzo o meglio fare come dice Guidolin? “Noi dobbiamo pensare solo al campo, a giocare e fare risultato. Ci aspettano quattro finai e dovremo cercare di vincerle quasi tutte. Al resto pensa la società. L’arbitro è un essere umano e come sbaglia lui, possiamo sbagliare anche noi”.

Baratteresti il quarto posto con la classifica cannonieri? “Io penso solo a cercare di stare bene per dare una mano alla squadra per arrivare al traguardo a cui tutti puntiamo”.

Il duello con Cavani? “Lui ha fatto benissimo. E’ più giovane di me e ha tanta voglia di vincere. Io ho meno tempo per giocare ancora, ma penso più che altro a stare bene”.

C’è nervosismo in squadra? “Se non ci fosse, quello giusto, non arriveremmo a fare risultato. Noi siamo concentrati sul gioco e sulla necessità di fare risultato. Pensiamo a giocare e a vincere queste  quattro finali”.

Dieci punti potrebbero bastare?Dieci è il mio numero, può essere. Chi sbaglia meno va su. Io firmerei subito, anche perchè credo che la Roma ne farà dieci”.

Quale la partita che ti ha lasciato maggiore rammarico? “Quella con la Roma. E’ stata una bella partita ed eravamo riusciti a pareggiarla”.

Se sarà solo Europa League? “La squadra lo sa quello che abbiamo fatto. Nelle prime cinque gare abbiamo fatto un solo punto. Se siamo lì è merito di tutti. Vogliamo continuare a dare il massimo e combattere fino alla fine”.

La Fiorentina ha meno motivazioni di voi: “E’ vero che conta la voglia, ma loro giocano in casa e vorranno fare risultato davanti ai propri tifosi. Hanno avuto una stagione condizionata dagli infortuni. Noi però abbiamo voglia di vincere per arrivare alla Champions. Anche loro ci devono temere, perchè sanno che siamo una grande squadra”.

Sentite il calore dei tifosi? “La trasferta di Cesena è stata incredibile. Per la prima volta mi sembrava di essere a Udine: è stata la trasferta più bella in sette anni qui. Spero ne verranno ancora di più per festeggiare tutti assieme. L’anno scorso? Li devo ringraziare perchè ci sono stati sempre vicino, anche se le cose andavano male