POZZO: ‘Nelle ultime due giornate Udinese penalizzata dagli arbitri’

POZZO SUGLI ARBITRI – Gianpaolo Pozzo, patron dell’Udinese, non ha gradito il trattamento riservato alla formazione friulana negli ultimi 180′. I bianconeri, sconfitti da Lecce e Roma, hanno perso il quarto posto e ora devono rincorrere la Lazio. Queste le sue parole a Radio CRC: «Nelle ultime due partite l’Udinese è stata penalizzata dagli arbitri. Non mi sono mai lamentato degli arbitri e capisco che gli arbitraggi siano soggetti ad errori umani che bisogna accettare. Nelle ultime due partite l’Udinese è stata penalizzata dagli arbitri. Sabato sera scorso ci hanno annullato dei gol regolari e non ci hanno concesso dei falli. Nel calcio sarebbe bello perdere o vincere per demerito o per merito. Sono nell’ambiente del calcio solo per passione e mi dispiaccio quando le partite vengono falsate. Evidentemente gli arbitri subiscono troppe pressioni, non voglio pensare male e credo che i direttori di garai non siano sereni, siano condizionati e per questa ragione spesso non vedono cose palesi. Credo nell’assoluta buona fede dell’organizzazione arbitrale». L’Udinese, ora farà visita al Napoli:  «Il campionato di quest’anno è stato sorprendente perchè nessuno si sarebbe mai aspettato che a questo punto della stagione ci fossero degli stravolgimenti di classifica così clamorosi.Il Napoli, la Lazio e l’Udinese hanno sbalordito tutti. Il Napoli è un serio candidato allo scudetto e sta disputando un campionato eccellente. La squadra azzurra sta raggiungendo traguardi stupefacenti. L’Udinese è una squadra giovane e sbarazzina e domenica verrà al San Paolo per vincere. La nostra squadra non giocherà con strategie e sarà consapevole di aver di fronte una avversaria forte, altissima in classifica e che punta ancora più in alto. Non vorrei essere compagno di viaggio del Napoli, questo discorso vale soprattutto per l’Inter e per il Milan. Ci sono ancora tante partite da giocare e tutto può ancora succedere. Finale sul mercato:  «L’Udinese gioca a calcio per divertire e divertirsi. Non ho mai avuto bisogno di fare calcio per vivere, quindi dell’aspetto mercantile non ne ho parlato ancora con nessuno. In base alla posizione raggiunta a fine campionato si deciderà se cedere o meno i nostri calciatori gioiello. Tutto dipende dagli obiettivi che si vogliono raggiungere il prossimo anno e dalla programmazione futura». Al Napoli, da tempo, viene accostato Gokhan Inler, perno del centrocampo bianconero. «Abbiamo avuto contatti con la società azzurra. Il discorso e le condizioni sull’eventuale cessione del calciatore si decideranno a fine campionato»