LAZIO. LOTITO: “Dimentichiamo Napoli e ripartiamo. Accordo con Muslera formalizzato”

 

         

LOTITO INVITA LA LAZIO A REAGIRE – Il presidente della Lazio Claudio Lotito invita la squadra e il tecnico Reja a reagire dopo la sconfitta di Napoli. Ecco le parole del patron biancoceleste ai microfoni di Radio manà Manà:

“Le ferite vengono rimarginate ma restano le cicatrici. Ora dobbiamo pensare al futuro, dobbiamo ripartire con la consapevolezza di poter dare una gioia ai tifosi e di poter raggiungere un posizionamento consono al valore che stiamo dimostrando sul campo”.

L’obiettivo primario è tornare nell’Europa che conta: “E’ inutile negarlo, piazzarsi o no in Champions può cambiare i progetti. Una sana gestione passa per due elementi, il contenimento dei costi e l’incremento dei ricavi e raggiungere questo obiettivo sposta molto, in termini di ritorno esterno e di sottoscrizione di contratti anche in termini pubblicitari, la Champions ti proietta in un circuito totalmente diverso. Si parla tanto dello Zio Tom che arriva dall’America. Ma lui non può mettere dei soldi, per farlo deve passare per una serie di iniziative per incrementare i ricavi. Il problema è che se lo faccio io passo per tirchio, ma ci sono delle norme che dovranno essere rispettate”.

Il presidente annucia l’accordo trovato per il rinnovo di Muslera, ma manda una frecciata a Fonseca, manager del giocatore:  “Le mie intenzioni sono molto chiare, Io sono abituato al rispetto dei patti, normalmente quando il sottoscritto assume un impegno lo mantiene. Purtroppo, però, questo è un mondo in cui non tutti rispondono a questo tipo di impostazione. Noi siamo in attesa, l’accordo con il giocatore dal punto di vista del valore contrattuale l’avevamo concordato, ma i calciatori dipendono anche da fattori esterni ed in questo caso dei procuratori. Non sempre gli interessi coincidono, ma noi siamo sempre disponibili a formalizzare l’intesa che era già stata formalizzata dal ragazzo. Dopodiché, se qualcuno ritiene che l’interesse prioritario sia quello dell’agente che probabilmente vuole disattendere l’accordo sottoscritto vedremo, ma noi siamo fiduciosi che alla fine le cose possano rimarginarsi, deve prevalere il buon senso e l’interesse del rispetto dei patti”.

                                                                                                  P.P.