CESSIONE ROMA, DRAGONI: “Poca trasparenza sulla cordata DiBenedetto”

CESSIONE ROMA DRAGONI – Gianni Dragoni, giornalista de ‘Il Sole 24 Ore’, interviene sul tema della cessione della Roma: “L’uscita di Tamraz mi fa sorridere. Credo che sia un’azione di disturbo, un po’ come quella di Sawiris o del fantomatico imprenditore tedesco. L’Adnkronos è un’agenzia importante ed il suo presidente è un uomo importante e molto vicino alla famiglia Sensi. Nel mondo degli affari ci sono delle persone che si prestano a fare delle dichiarazioni che possono far comodo a qualcuno. Perché Tamraz lo dice solo adesso? Poteva fare una richiesta d’interesse vincolante per acquistare la Roma, no? E’ anche un tentativo di disturbo debole a mio parere”.

Alcuni dubbi sull’identità degli americani: C’è poca trasparenza sulla cosiddetta cordata DiBenedetto che non è mai chiaro da chi sia veramente composta. Sono degli sconosciuti nel mondo economico americano. Penso che potrebbero uscir fuori altri personaggi tramite il pacchetto Unicredit. Chi? Si è parlato di Angelini, poi di Parnasi, ma non escludo nomi nuovi dell’imprenditoria romana”.