JUVENTUS DELNERI: “Dobbiamo cambiare marcia, proveremo a vincerle tutte”

JUVENTUS DELNERI – Conferenza stampa per Delneri in vista del match casalingo contro il Bologna:

‘La rivoluzione deve essere mentale perchè dobbiamo porci in maniera diversa rispetto alla gara di domenica scorsa. Non si può cambiare tutto perché una partita va male. Sarebbe illogico, anche perché quanto fatto finora ci ha permesso di ottenere risultati importanti. Non dimentichiamo che pochi giorni prima la stessa formazione aveva prodotto un calcio aggressivo contro l’Inter. Quella di Lecce è stata una battuta d’arresto, per quanto inaspettata. Dovremo dimostrare di essere la squadra che ha affrontato le ultime gare con il piglio giusto’.

A Lecce la squadra ha giocato decisamente male: ‘Quando si fanno partite come quella di Lecce siamo tutti responsabili, così come siamo tutti bravi se giochiamo come contro l’Inter. Gli errori commessi domenica devono servirci per capire che non dobbiamo mai abbassare la guardia. In questa settimana abbiamo affrontato degli allenamenti doppi per stare insieme e comprendere dove abbiamo sbagliato e porvi rimedio”.

Per centrare un posto in Champions i bianconeri dovranno vincere quasi tutte le partite: ‘La Juve deve indubbiamente cambiare marcia. Andiamo avanti cercando di fare il massimo. Il presidente ha chiesto 12 vittorie, noi ci proveremo domenica dopo domenica’. 

Niente calcoli in vista del Milan:  ‘La partita contro il Bologna non è certo meno importante. Krasic è diffidato? Le prossime sfide sono tutte fondamentali e le scelte saranno prese a prescindere dalle ammonizioni dei giocatori’.

A Lecce come contro il Parma, sconfitta arrivata con la squadra costretta a giocare in 10 uomini: ‘Abbiamo trovato grandi difficoltà nelle partite affrontate in 10 contro 11 per quasi novanta minuti, vedi Parma e Lecce. Abbiamo perso una gara importante contro il Napoli, che sta facendo molto bene in campionato. Poi abbiamo perso contro Palermo e Udinese, con due squadre che erano in grande spolvero e noi in netta difficoltà di organico’.