Legio XIII Roma American Football: al via la nuova stagione all’insegna dello sport e del sociale

Domenica 20 Febbraio, sul campo dell’ ASD Infernetto, comincia l’avventura stagionale per la Legio XIII, nel Campionato Nazionale Football a 9. La Legio XIII, societa’ del presidente Giacomo Tancioni (ex giocatore U-Boats Ostia) fara’ il suo esordio contro i Black Hammers di Ostia in un derby che si annuncia accesissimo.

Tredicesima Legio… Gemina”: e’ questo il grido di battaglia con il quale si chiudono tutti gli allenamenti della “Legio XIII Roma American
Football Team
” sul campo del “Canossa”, la polisportiva nel cuore di Acilia nato solo 12 mesi fa, che ha sposato a pieno il progetto sportivo e
sociale messo in piedi da chi questo sport, lo ha praticato e lo ha vissuto per anni con grande sacrificio oltre che con grandi risultati, e da chi
conosce bene le problematiche sociali di una periferia difficile come quella di Acilia e del litorale romano.

Siamo andati a conoscere questa interessantissima realta’, e parlando con i protagonisti di questo progetto, siamo riusciti a capire meglio il
grande coinvolgimento nel “sociale” dei fautori di questa bella iniziativa.
Al “Canossa” nelle serate dedicate ai duri allenamenti, si respira un’aria buona, un aria pregna di valori sportivi e morali, di amicizia, di spirito di
sacrificio legato a quello che in questo sport non puo’ veramente mancare: lo spirito di squadra.

Il tutto viene condito da regole e gerarchie ben precise; gia’ regole dure e gerarchie precise e ben definite, dove ognuno ha il suo ruolo e viene
rispettato per quello che e’, difeso a spada tratta dal resto del gruppo.
Parlando con coloro che si dedicano con grande impegno a questa bella iniziativa, si vengono a scoprire delle realta’ che lasciano a dir poco
sorpresi; i premi per l’impegno profuso sul campo per esempio, non vogliono sempre dire un bel casco da gioco o una nuova armatura, ma
possono essere un buon posto di lavoro come accaduto nella scorsa stagione.
I dirigenti della societa’ infatti, si sono impegnati per far si che questo avvenisse, e cosi’ alcuni ragazzi della squadra si sono ritrovati con un
buon impiego in alcune aziende del quartiere
molto sensibili al progetto sportivo-sociale della Legio XIII.

Per rimettere in piedi una realta’ cosi’ importante per il Football Americano romano, c’e’ voluto tutto l’impegno di chi questo sport lo ha vissuto a fondo, ed e’ il caso per esempio di Marco Bozzarini (ex giocatore SS Lazio Marines, Frogs & K Legnano , Gladiatori Roma), l’attuale direttore
sportivo, che ci ha fatto capire come e dove e’ andato a cercare le risorse umane per rimettere in piedi una squadra degna di questo nome.
Spesso siamo andati a scovare dei giocatori ormai dimenticati o quasi, e la soddisfazione mista anche ad un po’ di rammarico, sta nel fatto che
spesso su questi “dimenticati” ci e’ caduto l’occhio di altre squadre
”.
Stefano Galasso (ex giocatore U-Boats Ostia), vice presidente, ci racconta come in campo convivono con estrema serenita’, giocatori che nel
passato hanno avuto importanti esperienze anche a livello nazionale, con giovani che approcciano solo ora alla realta’ del Football Americano
ed in particolare della Legio XIII; “ In campo tutti si aiutano e chi ha avuto esperienze importanti le mette a disposizione degli ultimi arrivati
senza far pesare minimamente la cosa”
. Stefano e’ ritornato a respirare l’aria del campo proprio grazie a questa esperienza, e ci racconta di non aver resistito al richiamo di vecchi amici e compagni di squadra sposando in pieno la loro causa, coinvolgendo anche il giovane figlio fino a poco tempo fa addirittura all’oscuro del passato da giocatore del padre.

Marco di Bari, anche lui con trascorsi da giocatore (U-Boats Ostia), si occupa prevalentemente della parte “logistica”, e ci fa capire quanto sia
difficile in uno sport purtroppo cosi’ poco pubblicizzato, barcamenarsi con pochi fondi a disposizione: “ tutto deve essere ponderato a pieno,
dalla scelta delle divise a quella di un semplice pullmann per le trasferte, e ci sono spese come quella degli arbitri o dell’ambulanza (obbligatoria) che pesano non poco e dalle quali non ci si puo’ esimere”. Marco ci racconta anche di un’altra battaglia condotta e vinta dalla Legio XIII, l’introduzione delle donne in una squadra e in uno sport fino a quel momento prettamente maschile: “ All’inizio lo scetticismo, specialmente in seno alla squadra, era fortissimo, poi le ragazze hanno dimostrato un carattere e una forza impressionante conquistando il rispetto di tutti fino a diventare parte integrante del gruppo; e adesso guai a chi le tocca….”.

Di tutto rispetto anche il gruppo di coach messo a disposizione dei giocatori dallo staff dirigenziale dove operano l’Head Coach Paolo Caprio,
l’Assistant Coach Andrea Serafini, il WR Coach Gianluca Carosi, il Lineman Coach Fabio Annoscia, il Defence Coordinator Dario Ianniello, il
Defence Coordinator Antonio Alicino e lo Stretching & Conditioning Bruno Frinolli.

Il primo appuntamento con i “Leoni” e’ quindi per domenica 20 febbraio alle 15,30 all’Infernetto, per la prima delle sei partite della prima fase del
campionato. Per conoscere meglio la realta’ della Legio XIII Roma American Football Team, vi segnaliamo il sito web dove potrete trovare tutte le informazioni sulla vita della societa’: http://www.legio13roma.it/home.htm.

Marco Schiacca