CESSIONE ROMA: oggi è il giorno della verità

LEGGOAngelucci – DiBenedetto: è il giorno della verità. Entro le 18 di oggi infatti i due pretendenti alla poltrona di Rosella Sensi (il fondo Aabar appare defilato) dovranno presentare la busta contenente le binding offers (offerte vincolanti) per l´acquisizione dell´As Roma.

«Poi ci vorrà almeno un mese per esaminare i progetti e valutare qual è il migliore per il futuro della Roma», spiega Alessandro Daffina, a.d. di Rotschild Italia (l´advisor incaricata alla vendita) che ieri era presente al Dall´Ara. In questi giorni infatti la Newco Roma, composta da Unicredit e della famiglia Sensi e presieduta dal professor Attilio Zimatore, valuterà non solo l´aspetto economico dell´offerta, ma anche la serietà e la longevità del progetto.

La cordata americana, rappresentata dall´italo-americano Thomas DiBenedetto e composta da 5 imprenditori statunitensi, ha in realtà già trovato un´intesa di massima con Unicredit. La banca è pronta a sostenere il piano finanziando gli americani con 60-70 milioni e manterrà il 30-40% delle quote del club insieme a un imprenditore romano, probabilmente Luca Parnasi. L´offerta degli americani si aggira intorno ai 110 milioni e prevede un piano di investimenti spalmato su 8 anni.

Poco più alta di quella che verrà presentata da Giampaolo Angelucci, presidente della Tosinvest, vicina ai 100 milioni, e definita «altamente competitiva» da fonti finanziarie vicine all´imprenditore. Il piano di Angelucci prevede altri 100 milioni da investire per il potenziamento della squadra a medio e lungo termine. Angelucci può inoltre contare sull´appoggio della politica romana che già nei scorsi giorni, attraverso le parole del sindaco Alemanno, ha fatto intendere di preferire la soluzione italiana.

Sia lo studio Tonucci (che assiste la cordata Usa) sia l´avvocato Lubrana (legale di Angelucci) hanno lavorato ieri fino a tarda notte per limare gli ultimi dettagli dell´offerta. Anche in casa Roma si vivono attimi di trepidazione. «Aspettiamo questo giorno da 5 mesi, ma non abbiamo mai perso la serenità», ha spiegato il direttore generale Montali. E Claudio Ranieri aggiunge: «Noi dobbiamo far sì che chi compra la Roma trovi una squadra all´altezza. Il mio futuro? Spero sia a Roma».