INTER, Leonardo: “*Con Pazzini è un’Inter più pazza che mai!”

E’ un Leonardo raggiante, ancora elettrizzato dalla…Pazzesca rimonta dell’Inter contro il Palermo quello che affronta i giornalisti nella conferenza stampa post-gara. Ecco le parole del tecnico brasiliano:

“Ancora le pulsazioni non sono regolari. Una partita bellissima, davvero bellissima. Non ho mai pensato di perdere, per come la squadra ha reagito sul campo dopo aver subito i gol del Palermo, per come ha reagito negli spogliatoi durante l’intervallo, per l’ottimismo che anima il carattere di questo gruppo. E anche se ci fosse stato un altro risultato, non credo che saremmo stati fuori da niente. Siamo partiti in difficoltà, un po’ piano, ma creando lo stesso molto, e nel secondo tempo è venuto fuori coraggio e personalità, con Julio Cesar che era tornato in extremis e ha fatto una parata straordinaria su rigore, Pazziniche arriva e fa due gol, Milito che rientra prima, Ranocchia e Lucio dietro. Tutti bravissimi. Il lavoro che ha fatto Eto’o nel secondo tempo è stato straordinario. Quando hai giocatori così e con questo spirito, si può fare tutto. È stata una partita da grandissima squadra: è stata una vittoria per tutti e di tutti. Possiamo analizzare tutto, ma firmerei per vivere sempre partite così. In qualsiasi situazione, anche in quelle più complicate, quest’Inter tira fuori risorse straordinarie. Rimontare questa partita e vincerla è un segnale straordinario. E forse neanche Pazzini poteva sognare un esordio così! Con Pazzini è un’Inter più pazza che mai! Adesso in attacco abbiamo tante alternative, giocatori ottimi e diversi fra loro. Pazzini è stato bravo, ma anche gli altri. Sono attaccanti che si completano, anche nel sacrificio. Eto’o, in tal senso, è stato entusiasmante nell’aiuto alla squadra durante la rimonta. Solo Milan per lo scudetto? Dobbiamo andare avanti per la nostra squadra, manca ancora tanto, senza fare conti. Comunque vincere una cosa così conta molto. Ed è stato bellissimo anche vedere la sintonia fantastica che c’è tra squadra e tifosi, anche sotto di due gol: ci hanno creduto i calciatori e hanno trascinato i tifosi, un’atmosfera davvero unica”.