LAZIO, LOTITO “Non vogliamo cedere Zarate”

CLAUDIO LOTITO parla a 360 gradi di fronte ai giornalisti presenti a Formello. Per quanto riguarda il mercato, il Presidente della Lazio glissa sull’argomento ZIEGLER, affermando che al momento la SAMPDORIA non ha messo in vendita il giocatore e che se in futuro lo farà lui è disponibile a parlarne. Si passa, poi, alla telenovela del momento, quella che vede come protagonisti EDY REJA e MAURO ZARATE; Lotino smorza i toni:E’ tutto un film mediatico – tuona Lotito – Reja ha solo posto delle considerazioni di carattere tecnico, ha parlato di provvedimenti, ma di certo non si riferiva al mercato. Qui non c’è Reja contro Zàrate, questo non è mai accaduto. Reja ha la fiducia della società e ha l’obbligo di valorizzare i calciatori che il club gli mette a disposizione. Lui pensa che Zàrate stia esprimendo il 70% delle sue possibilità, pensa che potrebbe rendere di più e quindi ha interesse a migliorarlo. Ma da qui a parlare di cessioni ce ne passa. Reja non caccia nessuno perché è la società che decide, ma soprattutto Reja non è mai venuto da me a dirmi niente di simile. Addirittura è stato detto che sono pronto a cedere Zàrate in prestito, ma chi l’ha mai messo sul mercato?! Il matrimonio con lui spero sia a lunghissimo termine”.

Il derby di Coppa Italia ha di certo lasciato qualche strascico in casa LAZIO, come confermano anche le considerazioni del neo acquisto SCULLI, che ha definito i giallorossi sfortunati: ecco cosa ne pensa il Presidente: “Le partite si vincono e si perdono – spiega Lotito – , Ma i fatti dimostrano ancora una volta che il risultato non dipende solo dalle potenzialità atletiche agonistiche. Ognuno deve avere la prontezza di stabile se una vittoria è meritata o no. Lo sport dovrebbe insegnare a vincere meritatamente”.

Il clima di tensione del derby si è riversato anche al di fuori dello Stadio, dove il pullman della Lazio è stato colpito da un sasso che ha poi ferito al volto MANZINI: “Non mi aspettavo le scuse da nessuno ed infatti non sono arrivate. Sono abituato a pensare in una maniera ma non tutti ragionano nella stessa direzione”.

Si passa poi a parlare dei rinnovi contrattuali, due su tutti quelli di RADU e MUSLERA: “Per quanto riguarda il romeno non abbiamo mai ricevuto offerte, per quanto concerne il contratto abbiamo trovato un accordo di massima con l’agente con il quale dobbiamo incontrarci ancora per una soluzione definitiva. Quella di Muslera è una situazione analoga, aspettiamo fiduciosi ma non dipende solo da noi”

Dai giocatori che potrebbero restare in biancoceleste, a uno che sta diventando sempre più una certezza: KOZAK è il nostro centravanti di peso, ha 21 anni, diamogli le occasioni di poter sfruttare le proprie possibilità. Tutto è migliorabile, ma deve esserci qualcosa di concreto sul mercato, di certo noi non facciamo salti nel buio. Prima di fare una scelta ci pensiamo molte volte”.

E’ d’obbligo anche una considerazione su GARRIDO, giocatore che sembra ormai esser diventato un oggetto misterioso in casa LAZIO“Prima ha avuto problemi muscolari, poi al tendine, ma adesso crediamo di aver trovato la causa. Contiamo di rimetterlo in sesto. Il ragazzo ha delle qualità, è stato preso con l’assenso del mister, riteniamo sia un grande professionista e un buon giocatore. Presto supererà questo momento di difficoltà. Lui ha avuto una situazione tale che se curata in modo diverso da altri club avrebbe avuto un epilogo diverso. Stando all’ultimo bollettino medico mi pare di capire che ci sono le condizioni di metterlo in pista. Non mi risulta che verrà operato”.