Calcioscommesse. Brocchi: “Conosco Bassani, ma sono estraneo ai fatti”

L’allenatore degli allievi del Milan si è presentato in questura per portare due computer e si dichiara estraneo ai fatti…

(getty images)
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NOTIZIE CALCIOSCOMMESSE – “E’ una persona che conosco da una decina d’anni come altre centinaia di persone al quale ho regalato biglietti e maglie. E’ una persona con cui ho avuto negli anni rapporti per degli accrediti per delle partite. E’ un amico di un amico che adesso non c’e’ piu’. Tutto e’ nato da li’, dal fatto che quando aveva dei problemi mi chiedeva un biglietto per vedere le partite, ma io in questo non ci vedo niente di male: ho dato centinaia di biglietti e di maglie“. Cosi’ Cristian Brocchi spiega a Rai Sport 1 la sua conoscenza con uno dei quattro arrestati per la quarta trance dell’inchiesta cremonese sulle scommesse clandestine, e per il quale l’ex giocatore di Milan e Lazio è indagato.

Brocchi poi spiega, a Sky Sport 24,  il motivo della sua visita in questura:”Ho portato agli inquirenti in maniera spontanea i miei due computer visto che quando sono venuti a casa mia per la perquisizione io non c’ero. Senza nessun tipo di problema li ho portati senza nessun timore, senza nessuna paura, senza nessuna vergogna posso mostrare la mia vita. Avranno i contatti, i messaggi, le telefonate… Speriamo, perché io ho fatto dei valori dello sport il motivo della mia vita. Adesso da cinque mesi ho iniziato una nuova avventura, insegno ai mie ragazzi i valori dello sport”.