GAZZETTA DELLO SPORT. Arbitri di porta in Italia se c’è l’ok del Board
Decisione il 2 luglio a Kiev. Figc d’accordo con Galliani ma vuole comunque una soluzione. In caso accogliendo la tecnologia
Se la questione «gol fantasma» dipendesse da Adriano Galliani e Giancarlo Abete, sarebbe già risolta. Ma non è così. Ieri l’ad del Milan ha inviato una lettera aperta al presidente federale per chiedere in campionato, il più presto possibile, gli arbitri di porta. La federcalcio, attraverso il dg Antonello Valentini, ha confermato tutta la disponibilità (e anche oltre) del caso. Ma il più presto possibile — si sa — è soltanto dal prossimo torneo, come sottolinea La Gazzetta dello Sport.
Sarà una delle riunioni storiche per i signori delle regole. Appuntamento a Kiev, il 2 luglio, dopo la finale dell’Euro. Due i sistemi da valutare: 1) gli arbitri di porta di Michel Platini; 2) le tecnologie sul «gol fantasma» sponsorizzate da Sepp Blatter. Sono rimaste in gioco due tecnologie dopo diverse selezioni: «occhio di falco» (proiezioni grafiche, è quello del tennis) e «goalref» (un misto campi magnetici e pallone intelligente). La federcalcio propende per gli arbitri che, oltre al «gol fantasma», coprono tutte le situazioni d’area e fanno da dissuasori. La Fifa farebbe sperimentare la tecnologia in Confederations 2013, l’Uefa metterebbe gli arbitri di porta in tutti i tornei.
