BASKET COMPLEANNO DINO MENEGHIN – Un argento olimpico, una medaglia d’oro e due di bronzo ai Campionato Europei, 4 Coppe Intercontinentali, 7 successi nella Coppa dei Campioni, 1 Coppa Korac, 2 Coppe delle Coppe, 12 Scudetti e 6 vittorie in Coppe Italia. Questi sono i numeri del cestista italiano considerato il più forte di tutti i tempi: Dino Meneghin. Nasce ad Alano di Piave, in provincia di Belluno, nel Veneto, e fa il suo debutto in Serie A a soli 16 anni nell’Ignis Varese. A 19 ottiene il suo primo scudetto con il club lombardo, dove in 15 anni ne totalizza ben 7, 5 dei quali consecutivi.
Il passaggio a Milano
Nel 1980, quando Meneghin ha 30 anni, passa da Varese a Milano, un colpo al cuore per i tifosi varesini. Nell’Olimpia come coach trova Dan Peterson che gli cambia decisamente la vita professionale. In questa squadra, dove rispetto a quella precedente aggiunge nella sua bacheca il trionfo in Coppa Korac nella stagione 84-85, rimane fino al 1990, quando passa alla Pallacanestro Trieste. Proprio in questo anno, avviene un evento straordinario. Il 14 ottobre, infatti Dino Meneghin affronta il figlio sedicenne Andrea, proprio contro la ‘sua’ Varese. L’ultima stagione della sua carriera la disputa di nuovo con Milano, chiudendo la sua attività agonistica a 44 anni.
Dopo il ritiro
Vista la sua immensa carriera cestistica, nel 2003 riceve il massimo riconoscimento che un giocatore della pallacanestro può avere: la nomina nella Naismith Basketball Hall of Fame di Springfield. Tre anni dopo entra nella ‘Basket Hall of Fame’ italiana e nel 2010 anche nella ‘FIBA Hall of Fame’. Lo scorso 17 dicembre, il presidente della Fip Gianni Petrucci, lo nomina presidente onorario della stessa federazione.
Michele Spuri
