Windsor 2016. Pellegrini, niente bis. Dotto e Di Pietro, è finale

Federica Pellegrini, stella del nuoto azzurro, protagonista a Windsor 2016
Federica Pellegrini, stella del nuoto azzurro, protagonista a Windsor 2016 (getty images) SN.eu

NOTIZIE WINDSOR 2016 – Si dovrà accontentare, si fa per dire, di un oro nei 200 stile libero Federica Pellegrini. La “Divina” del nuoto azzurro a Windsor 2016, ai mondiali in vasca corta, disputa una buona finale dei 100 stile libero, ma non riesce a salire sul podio. Davanti a tutte, inarrivabile, Brittany Elmslie, con uno stratosferico 51″81. Alle sue spalle una rediviva Ranomi Kromowidjojo, olandese chiude in 51″92, terza la favorita del pubblico canadese, la canadese Penny Oleksiak, 16 anni e un crono impressionante: 52″01. Federica Pellegrini nuota un ottimo 52″45, suo miglior tempo dell’anno, ma non basta. Non sarebbe bastano nemmeno il record italiano in 52″12, per questo non ci sono rimpianti.

Questo il commento dell’azzurra: “Sapevo che per andare a podio bisognava scendere sotto i 52” e in questo momento non ce l’ho, però sono contenta, perché questa gara mi piace e la vorrei finalizzare per il futuro. Ora sono concentrata sul lavoro nella distanza doppia. Sono contenta per Ranomi (Kromowidjojo, ndr) perché è quasi una mia coetanea ed è bello vederla ancora lottare per il podio dopo tanti anni passati insieme in competizioni internazionali”.

Ottime notizie arrivano da Luca Dotto, che chiude la semifinale dei 50 ST con il terzo tempo assoluto in 21″29 (a 4 centesimi dal record italiano) e domani andrà a caccia di una medaglia pesante anche perchè l’oro è soli 14 centesimi di secondo. Esulta anche Silvia Di Pietro che trova la finale nei 50 farfalla, nuotati in 25″50 (il suo personale, nonchè record italiano è di 25″22) che vale il terzo tempo complessivo. Da segnalare, infine, la decisione di Fabio Scozzoli di rinunciare alle semifinali dei 100 misti per concentrarsi domani sulla staffetta uomini-donne. Di seguito tutti i risultati della giornata:

Finali:
Uomini: 200 ra: 1. Koch (Ger) 12’1″21 (rec. cam., 27″69, 58″66, 1’29″87); 2. Willis (Gb) 2’02″71; 3. Dorinov (Rus) 2’03″09; 4 Fink (Usa) 2’03″79.
100 farf.: 1. Le Clos (Saf) 48″08 822″59, rec. mond. prec. 48″44 del 4-12-2014 a Doha); 2. Shields (Usa) 49″04; 3. Morgan (Aus) 49″31; 4. Barrett (Gb) 49″47; 5. Metella (Fra) 50″16.
Donne: 100 sl: 1. Elmslie (Aus) 51″81; 2. Kromowidjojo (Ola) 51″92; 3. Oleksiak (Can) 52″01; 4. Ikee (Gia) 52″12; 5. Pellegrini 52″43; 6. Mainville (Can) 52″52.
200 dorso: 1. Hosszu (Ung) 2’00″79; 2. Zevina (Ucr) 2’02″24; 3. Seebohm (Aus) 2’02″65; 4. Caldwell (Can) 2’03″98; 5. Dawson (Gb) 2’04″09.
800 sl: 1. L.Smith (Usa) 8’10″17; 2. Twickell (Usa) 8’11″95; 3. Melverton (Aus) 8’16″51.
Semifinali:

Uomini: 
50 sl: 1. Morozov (Rus) 21″27; 2. Bilis (Lit) 21″15; 3. Dotto 21″29; 4. Mignon (Fra) 21″69; 5. Powers (Usa, ’95) 21″31.
100 mx: 1. Seto (Gia) 52″09; 2. Shioura (Gia) 52″35; 3. Morozov (Rus) 52″44.
50 dorso: 1.Koga (Gia) 22″93 (bat. 22″81, rec. as.); 2. Sankovich (Bie) 23″47; 3. Stravius (Fra) 23″16; 4. Hurley (Aus) 23″71,
Donne: 50 farf.: 1. Worrell (Usa) 25″18; 2. Ottesen (Dan) 25″29; 3. Di Pietro 25″50; 4. De Waard (Ola) 25″59; 5. Ikee (Gia) 25″64.
100 mx: 1. Hosszu (Ung) 57″53; 2. Atkinson (Giam) 58″54; 3. Seebohm (Aus) 58″96; 4. Stenbergen (Ola) 59″33.