NOTIZIE RUGBY – Quella di ieri a Chicago sarebbe dovuta essere la prima partita della trionfarle tournée mondiale degli All Blacks e invece si è trasformata in una sconfitta in pochi avrebbero potuto pronosticare. I due volte campioni del mondo in carica, primi nel ranking mondiale da 7 anni, non solo non avevano mai perso contro l’Irlanda nella loro storia, ma avevano vinto 18 partite consecutive (record nella storia del rugby) e puntavano ad arrivare almeno a 20 vittorie, ma non avevano fatto i conti con i verdi che a Chicago, davanti a oltre 60mila persone, moltissime delle quali proprio di origine irlandese, hanno fatto l’impresa.
Partita indirizzata fin dall’inizio, con gli All Blacks molto fallosi e immediatamente costretti a inseguire. Jordi Murphy firma il 10-5 dopo pochi minuti, un vantaggio che si dilata fino al 25-8 con cui finisce il primo tempo e che cresce ancora a inizio ripresa, con l’Irlanda che tocca anche il 30-8. Un risultato troppo pesante, che porta la veemente reazione dei bicampioni del mondo, che trascinati dal subentrato TJ Perenara riescono a tornare fino al -4, ma l’Irlanda ha altri piani, non perde la testa e riprende a macinare il suo gioco e la meta di Henshaw a pochi minuti dalla fine, chiude ogni discorso. L’Irlanda festeggia, gli All Blacks tornano, per una sera almeno, sulla terra.
