NOTIZIE MLB – Alla fine è Chicago. Questa notte tutta l’America si è fermata, per seguire gara 7, lo spareggio, tra Cleveland Indians e Chicago Cubs, una partita che metteva in palio il titolo di campione del mondo MLB Una partita attesissima, tra due squadre che aspettavano di vincere da una vita. Da una parte i Cubs, con una maledizione ultracentenaria, iniziata nel 1908, dall’altra gli Indians, che non vincono le World Series dal lontanissimo 1948.
A sorridere alla fine è la squadra dell’Illinois, che al termine di una partita lunghissima si sono imposti 8-7 e hanno completato una rimonta pazzesca, visto che dopo gara 4 erano sotto 3-1 nel punteggio. Una sfida infinita, decisa con un extra-inning (non capitava dal 1997 quando Florida Marlins batterono proprio gli Indians dopo 11 inning) e che brucia ancora di più per Cleveland, battuta davanti al suo pubblico.
Partita incredibile, con Chicago subito in vantaggio e che sembrava chiusa dopo 4 inning, con i Cubs avanti 5-1. Bravissimi gli Indians a riaprirla, prima sul 5-2 e poi fino al 6-6 nell’ottavo inning. Nel decimo i Cubs volano sull’8-6 e sembra finita, ma Cleveland non molla e riesce a tornare fino al 8-7, ma non basta: è il trionfo di Chicago e di Ben Zobrist nominato MVP delle finali. Dopo 108 anni è fatto, la maledizione è finita e Chicago può festeggiare.
