Moto GP, si rivede Iannone: “Voglio chiudere l’anno al meglio”

Andrea Iannone, pilota Moto GP. Guida una Ducati ufficiale (getty images) SN.eu
Andrea Iannone, pilota Moto GP. Guida una Ducati ufficiale (getty images) SN.eu

NOTIZIE MOTO GP – La caduta a Misano e la conseguente frattura alla vertebra hanno tenuto Andrea Iannone lontano dalle piste per un mese e mezzo, ma adesso il pilota è pronto a tornare in sella alla sua Ducati per chiudere la stagione di Moto GP al meglio conquistando più punti possibili. Arrivato in Malesia, il pilota azzurro ha fatto il punto sulla sua condizione ai microfoni de: “La Gazzetta dello Sport” queste le sue parole: “Non ce la facevo più a stare a casa, è stato difficile, duro. Però credo che sia stato necessario, era importante non rischiare con la schiena dopo tutte le visite che ho fatto e le sensazioni non molto positive. Ogni volta che mi allenavo avevo male…Dalla caduta di Misano non ho mai dormito bene e passo le giornate a prendere antidolorifici… Vorrei farne a meno, sono stufo di bombardarmi così, però se sarà l’unico modo per guidare continuerò. Il rientro? Spero che non sia traumatico. È stato un periodo molto difficile da accettare, guardare le gare dal divano non lo auguro a nessun pilota”.

Il rapporto con la Ducati: “Ho sempre avuto rispetto e stima per tutti in Ducati. Ho condiviso con loro momenti di estrema difficoltà ma anche di gioia e felicità. Ci siamo tolti belle soddisfazioni e ci tenevo a chiudere l’anno nel migliore dei modi. A Misano è successo quel che è successo, non avevo sottovalutato la situazione, ma ci vuole tempo”. 

La gara di Sepang: “Io ho sempre obiettivi molto alti e mai facili, per quello non è facile vedermi contento dopo una gara. Bisogna essere realisti, anche se quando sali in moto vuoi sempre essere veloce: sono qui per capire se riuscirò a guidare e come. Sarà una gara difficile da portare a termine senza rischiare tanto, non posso permettermelo, la vertebra è ancora debole e tutti i medici con cui parlo mi dicono di fare molta attenzione”.

La Suzuki, sua prossima moto: “È una bella moto che funziona bene, Viñales è stato molto bravo e anche Aleix Espargaro ha fatto due buone gare. Davide e Roberto Brivio mi hanno scritto in questi giorni, facendomi sentire importante”.

Infine la relazione con Belen: “Non mi va di parlarne tanto. Io sono felice e sto bene con me stesso. So che certe situazioni ti portano sotto i riflettori, ne ero consapevole ma non mi interessa. Io parlo sempre di Andrea Iannone, sappiamo tutti chi è e cosa fa nella vita, il resto lascia il tempo che trova”.