Inter, figuraccia americana, ma Icardi torna e segna

Mauro Icardi, attaccante dell'Inter, piace molto al Napoli
Mauro Icardi, attaccante dell’Inter, piace molto al Napoli (getty images)

NOTIZIE INTER – E’ stata una partita a senso unico quella tra Inter e Bayen Monaco. I nerazzurri hanno subito praticamente per tutto il match e dopo 45 minuti erano già sotto 0-4 un risultato davvero umiliante. Mattatore di giornata è stato Green, autore di una tripletta, mentre il quarto gol porta la firma di Frank Ribery. Segnali di disgelo, poi, tra il club nerazzurro e Icardi. Mancini ha schierato il suo attaccante nella ripresa e proprio l’argentino ha segnato, a pochi istanti dalla fine, il gol della bandiera.

Questo il commento di Roberto Mancini a fine partita: “Non si dovrebbero fare tre partite in sei giorni con i giocatori in preparazione. È stata una partita in cui le cose ti vanno storte soprattutto nell’impatto. Chiaramente ci mancano troppi giocatori, il lato positivo è che hanno fatto un po’ di fondo. Qui le partite sono belle, ma c’è il rischio di essere un po’ in difficoltà per la preparazione. Tutti pronti per Oslo? Sì, anche chi ha lavorato a Brunico, eccezion fatta per Eder che è arrivato per ultimo e forse anche un po di Medel che è arrivato dopo gli altri”.

Così sul suo futuro: “Io sono sereno, mi piace il mio lavoro e quando sei sul campo non pensi a quello che non va bene. Abbiamo parlato con la società, ci siamo visti. Quando torneremo ad Appiano vedremo se ci sono delle novità. Quello che accadrà non lo so. Icardi è il nostro capitano. Banega e Brozovic? Saranno importanti perché sono forti e hanno qualità, vedremo poi se arriverà qualcuno”.