Inter, inizia l’era Suning. Le parole dei protagonisti

Erick Thohir, socio di minoranza dell'Inter
Erick Thohir, socio di minoranza dell’Inter (getty images)

NOTIZIE INTER – Quello di oggi è un giorno storico per l’Inter. Oggi è iniziata, a tutti gli effetti, l’era Suning per la squadra nerazzurra. I cinesi si sono presentati in conferenza stampa, ecco le parole di tutti i protagonisti dell’evento.

Così Erik Thohir: “Tre settimane fa eravamo a Nanchino ospiti di Suning annunciando l’acquisizione delle quote da parte del gruppo dell’Inter. L’assemblea degli azionisti ha confermato l’acquisizione del club per il 68,55% delle quote. Sono onorato di annunciare la mia permanenza a presidente dell’Inter e detentore del 31% delle quote dell’Inter. Questo è l’inizio di una grande collaborazione fra noi e Suning. I piani del gruppo cinese sono importanti, noi siamo una grande club e un grande brand. Onorati che Suning abbia deciso di far crescere la nostra squadra. Abbiamo una storia grandiosa e siamo conosciuti come fratelli del mondo. E’ la prima volta che una squadra cinese diventa azionista maggioranza di un club europeo, noi abbiamo fama mondiale, ma rispettiamo le origini di questo club. Per rimanere competitivi dobbiamo investire e Suning ci garantirà questo. Ringrazio Suning per aver creduto in me e nel mio team, insieme riporteremo l’Inter alla gloria del passato. Rinforzeremo insieme la squadra in vista della prossima stagione. Insieme abbiamo siglato un piano quinquennale per essere sempre presenti in Asia. Una squadra gloriosa come l’inter ha bisogno di un player globale come Suning per tornare ai fasti del passato. Sono entusiasta di questa nuova acquisizione. Da quando sono presidente dell’Inter un uomo mi ha sempre sostenuto ed è Massimo Moratti che insieme alla sua famiglia, seguendo l’eredità di suo padre Angelo, ha fatto sempre il massimo per questo club. Lo ringrazio per tutto quello che ha fatto nella storia di questo club. Abbiamo lavorato insieme e continueremo a farlo. Ieri sera a cena ci ha ribadito che conitnuerà a sostenere questa squadra perché lui è parte della famiglia nerazzurra. Ringrazio anche i tifosi per quello che fate per la squadra, senza di voi non saremmo nulla, siete l’anima del club. Costruiremo un’Inter sempre più forte. Forza Inter”.

Micheal Bolinbroke: “Sono onorato di essere parte di questa squadra così gloriosa e mi unisco ai ringraziamenti nei confronti di Massimo Moratti fatti dal presidente Thohir. Come tutti sappiamo il calcio è un brand globale, noi abbiamo il privilegio di lavorare nel campo dello sport più popolare al mondo. Dobbiamo essere bravi sia in campo che fuori dal campo. Dal 2014 quando sono arrivato, l’Inter è diventata una squadra sempre più globale e operiamo tutti per il successo di questo club. Ringrazio Thohir per la guida della squadra, grazie alla sua leadership siamo arrivati dove siamo. Sei stato fonte di ispirazione per noi facendo crescere questo club. E’ un onore per me rimanere come CEO dell’Inter. Le nostre entrate sono salite da 160 a 186 milioni di euro dal 2014/15 a quella appena conclusasi, prevediamo ulteriori incrementi per la prossima stagione e l’Europa League non è che il primo passo verso la Champions, quello che è il nostro obiettivo. Siamo in grado di portare nuovi talenti grazie a ciò e potremo aumentare i nostri utili aumentando conseguentemente gli investimenti. Suning sarà importante per noi perché con loro avremo accesso ad una tifoseria asiatica che vuole imparare sempre di più sulla Serie A. Abbiamo 135 milioni di fan e con questa nuova partnership potremo aumentare il numero e anche l’ingresso di nuovi sponsor che siano cinesi o di altri paesi. Il brand Inter offre grandissime opportunità, rafforzeremo il nostro network. Faremo una forte partnership sia dentro che fuori dal campo”.

Infine le parole di Zhang Jindong: “Suning è entrata ufficialmente nell’Inter, sono indubbiamente molto emozionato. Noi sogniamo un brand internazionale e duraturo e oggi questo sogno si è realizzato siamo insieme fianco a fianco con un club come l’Inter dalla storia pluricentenaria. Vorrei ringraziare il leggendario presidente Moratti per la fiducia mostratami. La sua passione e il suo entusiasmo mi hanno profondamente toccato. Vorrei ringraziare Thohir per aver scelto sempre Suning come interlocutore è grazie al suo entusiasmo se sono entrato all’Inter. C’è pressione che deriva dalla responsabilità su di noi addossata. Siamo un brand giovane con sede in Cina che governa un club storico come l’Inter. Questo ha fatto molto pensare voi e i tifosi, c’è qualcuno che ha dubitato di ciò. Abbiamo sempre realizzato molti profitti in tutto il mondo, siamo un colosso commerciale in Cina. A noi preme tantissimo far crescere questo club in tutti i suoi aspetti, sia quelli di campo che quelli esterni. La storia dell’Inter ci ha sempre attratto, combaciano esattamente con la nostra mission. Sono un club storico con tantissimi tifosi in Cina, con l’arrivo di Suning i tifosi si chiedono cosa faremo noi. Il nostro gruppo sa benissimo che è un club italiano, non significherà che noi ci siamo impadroniti dell’Inter, ma è un Suning italiano, noi ci fondiamo nel contesto sociale originario e questo porterà al successo. Questo è il nostro progetto. Vogliamo vincere lo Scudetto e l’Europa League: solamente così si può arrivare all’apice mondiale. Di fronte ad un obiettivo così chiaro siamo in grado di raggiungerlo? Lo avremo sicuramente. La nostra fiducia deriva dalla cultura centenaria dell’Inter e della sua gestione. Questo è il fondamento per il successo dell’Inter. La nostra fiducia deriva dal supporto dei tifosi e dai tanti campioni che hanno vestito questa maglia. Sono felice che Moratti possa diventare un consulente dell’Inter e possa rimanere sempre al nostro fianco sostenendoci sempre. Lo voglio ringraziare nuovamente (applausi, ndr). La nostra fiducia deriva anche da noi stessi e da quello che siamo stati in grado di realizzare pur essendo molto giovani. Per avere successo la fiducia non basta, ma serve anche l’impegno di tutti quanti. Noi vogliamo ripartire per un nuovo viaggio insieme, non andremo alla cieca, noi vogliamo conservare la tradizione dell’Inter e per cui vorrei con chiarezza esprimere il concetto. Noi vogliamo conservare tre principi, il primo la gestione professionale. Il calcio è un’arte. Il secondo, noi vogliamo restare ai vertici della Serie A e ai vertici dell’Europa League per tornare in Champions, è questo il nostro obiettivo. Terzo, vogliamo investire nelle strutture di base per creare dei giovani giocatori italiani per far rivere la gloria del presidente Moratti partendo dai giovani costruendo insieme una cultura di club. Oggi siamo a Milano, insieme. Ora vogliamo rendere omaggio al club e al calcio italiano proprio come avevo detto a Moratti, voglio metterci tutto ed essere il migliore perché questo è il nostro spirito e così gestiremo il club. Grazie al nostro impegno e saremo in grado di rinvigorire la nostra storia creando un futuro splendido”.