NOTIZIE HELLAS VERONA – E’ una storia d’amore lunghissima quella tra Luca Toni e il calcio. Una storia iniziata nel Modena, nell’allora Serie C1, nel lontano 94/95. Oggi, 587 partite da professionista e 268 gol dopo è arrivato il momento di dire basta e chiudere una carriera straordinaria. Ad annunciarlo, in conferenza stampa, è stato pochi minuti fa lo stesso Toni: “Dopo un po’ di riflessioni, dopo tanti anni di calcio, ho pensato che è arrivato il momento di lasciare. Sono state settimane difficili, una decisione sofferta, e da qui a domenica sarà un misto tra gioia e tristezza”. Domenica, quindi, lo aspetterà un Bentegodi pieno in ogni ordine di posti per la partita contro la Juventus, sua ex squadra e vincitrice del quinto scudetto consecutivo. Difficile pensare a un palcoscenico migliore per lasciare il calcio giocato.
Si chiuderà così una carriera che lo ha visto indossare le maglie di Palermo, Fiorentina, Juventus, Roma, Verona e Bayern Monaco, oltre a quella della Nazionale con cui ha collezionato 47 presenze e 16 gol, conquistando anche un campionato del Mondo. Toni, a 39 anni, lascia il calcio giocato. E’ stato anche campione di Germania con il Bayern Monaco, ha vinto una Scarpa d’Oro nel 2006 ed è stato capocannoniere della Serie A per due volte. La prima nel 05/06, la seconda l’anno scorso, quando ha vissuto una vera e propria seconda giovinezza che ha permesso al Verona non solo di restare in Serie A, ma di stupire.
