Coppa Davis: le dichiarazioni di Barazzutti, Seppi, Bolelli e Fognini

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COPPA DAVIS Dopo la conquista del terzo punto contro la Svizzera, i protagonisti del match che hanno portato l’Italia ai quarti di finale di Davis hanno parlato ai microfoni di SuperTennis

Andreas Seppi: “Contento perchè abbiamo fatto pochi errori e non abbiamo preso nessun break, che vuol dire tanto. Grazie anche alle mie tante prime messe che mi hanno aiutato a mantenere il servizio. Aspettiamo ancora qualche ora per conoscere l’avversaria”.

Simone Bolelli alla domanda sull’avversaria dei quarti: “Nonostante abbia perso il doppio alla fine l’Argentina ce la dovrebbe fare. Questi sono stati due giorni sofferti e siamo riusciti ad uscirne perfettamente. Abbiamo fatto vedere che siamo una buona squadra. In casa è sempre un grande piacere, cercheremo di andare avanti, sapendo che ogni match è difficile, ma ci faremo trovare pronti”.

All’Adriatic Arena di Pesaro era presente anche Fabio Fognini: “L’importante era portarla a casa e in questa competizione non conta giocare bene, ma vincere”. Sul rientro: “Non so dirvelo perchè ho ancora dolore purtroppo e sto facendo tutte le cure. Sono venuto qui perchè dottore mi ha curato e mi ha guardato. Stiamo portando avanti un processo di recupero che nessuno sa ancora quanto durerà”. A luglio potrebbe esserci ancora l’Argentina: “Ho un bel ricordo perchè giocavo bene ed ero nella miglior fase della mia carriera, anche in Russia bene e qui per fortuna i  ragazzi hanno ottenuto subito il risultato. Per quanto riguarda la Davis ci ho sempre messo anima e cuore, dispiace non esserci. Per il resto bisogna accettare anche gli infortuni”. Sulle nozze con Flavia Pennetta: “Ci sta pensando lei, io ora devo pensare a recuperare bene, non sarà facile. Ci vuole tempo e tanta tanta pazienza”.

Corrado Barazzutti:Abbiamo vinto 3-0, oggi è stato un doppio abbastanza tranquillo, i ragazzi hanno giocato bene e hanno vinto agevolmente. C’è stata una grande differenza in campo, sia Seppi che Bolelli hanno giocato un match con grande freddezza”. Sulla continuità: “Questa è una squadra forte, fatto sempre bene negli ultimi anni. Possiamo contare su un gruppo di giocatori che giocano bene su tutte le superifici, sulla terra battuta in casa siamo una delle migliori al mondo e da ani siamo li”.