Inter, Mancini: “Calo evidente, ma ci siamo ripresi. Possiamo giocarci il 3° posto”

Roberto Mancini
Roberto Mancini

NOTIZIE INTERDopo il presidente Thohir, è stato Roberto Mancini a prendere la parola nella conferenza stampa che precede l’importantissima partita tra Fiorentina ed Inter (Domenica, ore 20.45), fondamentale per la corsa al terzo posto. E’ emersa l’immagine di un Mancini combattivo, deciso a caricare a dovere la squadra nerazzurra che non  può permettersi di perdere terreno nei confronti della diretta avversaria e della rientrante Roma: “Che problemi ha la squadra? Non è successo niente di grave, i nostri obiettivi sono in linea con le aspettative. Forse abbiamo fatto troppo bene all’andata. Comunque si, c’è stato un calo evidente nel mese di gennaio, abbiamo perso punti e buttato via tutto il buono fatto. La squadra si è ripresa benissimo e sta bene, al di là del derby e dei gol su corner presi a Verona. Sono positivo sia per la partita che per il futuro della stagione. A volte si perdono partite per situazioni a sfavore, ma la squadra è in ripresa, si sta riprendendo.” Si passa poi a parlare della Fiorentina, squadra che all’andata ha inferto all’Inter una pesante sconfitta, e della corsa Champions: “Partita importante con la Fiorentina? Si, ma basta l’1-0. All’andata fu una partita strana per i gol a freddo e l’espulsione. Bisogna cercare di concedere poco. Sarà partita bella e difficile ma ci siamo. La Champions? Spero che le Coppe ci diano una mano per rosicchiare punti. Per ora il terzo posto se lo giocano Roma, Inter e Fiorentina. Il Milan è un po’ più dietro ma può accorciare, è ancora lunga. Per ora comunque siamo in tre.” E la formazione di domani? “Sulla formazione non ho dubbi, ma non la dico. Per voi è facile ormai sapere chi gioca, mi spiate. È facile. Sicuro giocherà Handanovic. È l’atteggiamento che deve essere buono e propositivo. Dovremo essere bravi perché la Fiorentina attacca molto quindi può essere vulnerabile in contropiede. Sono forti. Ljajic e Jovetic possono avere stimoli perché al Franchi hanno bei ricordi e hanno fatto bene, devono farsi trovare pronti. E Miranda ci aiuterà su certe situazioni da palla inattiva.” Chiusura pi sulla mancata presenza di Mancini all’incontro con gli arbitri: “A proposito degli arbitri, voi ci mettete sempre nelle condizioni di commentarli, fate sempre domande sugli arbitri. Se non ci fate le domande sul loro operato, noi non lo commentiamo. Comunque non c’ero perché avevamo un pranzo, fuori Roma con 5-6 allenatori. Questi incontri se servono per migliorare si possono fare.”